Un Viaggio attraverso le Parole
Il 25 settembre 2023, il Centro Tumori IFO Regina Elena San Gallicano ha ospitato un evento straordinario dal titolo “La Narrazione di Sé e della Malattia del Cancro”. Questo incontro ha riunito pazienti, medici, psicologi e artisti in un dialogo profondo e significativo sull’importanza della narrazione nella vita di chi affronta la sfida del cancro. L’evento è iniziato con un’introduzione da parte del direttore del Centro Gennaro Ciliberto, che ha sottolineato l’importanza di ascoltare le storie dei pazienti non solo come testimonianze di sofferenza, ma come strumenti di resilienza e guarigione. Attraverso la narrazione, si può dare voce a esperienze spesso silenziose, contribuendo a costruire un senso di comunità e comprensione reciproca.Testimonianze e Laboratori. Diverse sessioni hanno permesso a pazienti e familiari di condividere le proprie storie. Queste narrazioni personali hanno rivelato il potere terapeutico del racconto, evidenziando come esprimere le proprie emozioni e esperienze possa facilitare il processo di accettazione e cura. Un momento particolarmente toccante è stato quello delle storie raccontate dai protagonisti della malattia: Mirna Mastronardi, con il libro “Merito del Cuore”, accompagnata dal Prof. M. Pozzi, dove racconta la sua battaglia contro un cancro al seno, costretta ad emigrare dal sud per avere una ricostruzione mammaria che le consenta di non vergognarsi davanti alla giovane figlia e da questa esperienza nasce una associazione che supporta tanti pazienti oncologici della Basilicata; Mirko Giudici, con il libro “Senza il cancro sarei morto”, accompagnato dal Prof. Paolo Carlini, un viaggio mentale, emotivo, spirituale e diagnostico molto complesso per un tumore raro. Un lungo e tortuoso percorso oncologico che lo porterà a vedere uno spiraglio di luce in fondo al tunnel; Oreste Montano, con il suo libro “Guardo Avanti”, accompagnato dalla Dott.ssa V. Ferraresi, colpito da un melanoma metastatico al quarto stadio e non operabile. Una storia incredibile che fa comprendere come la scienza abbia fatto passi da gigante, arrivando a raggiungere grandi risultati. In parallelo, sono stati organizzati laboratori di scrittura creativa e di arte-terapia, guidati da professionisti del settore. Questi spazi hanno incoraggiato i partecipanti a esplorare e rappresentare le proprie esperienze in modo artistico, favorendo una connessione più profonda con i propri sentimenti.
Riflessioni sul Ruolo della Comunità
L’evento ha messo in luce non solo il valore della narrazione individuale, ma anche l’importanza del supporto comunitario. Sono state presentate diverse iniziative locali che offrono sostegno psicologico e pratico ai pazienti e alle loro famiglie. La condivisione di risorse e esperienze ha creato un ambiente di solidarietà, dimostrando che nessuno è solo nella propria lotta.
IFO E SPALLANZANI INSIEME PER LA RICERCA CONTRO IL CANCRO
Livio De Angelis, Commissario Straordinario IFO e Cristina Matranga Commissaria straordinaria dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” hanno portato i loro saluti ricordando l’importante storia di sodalizio che hanno alle spalle gli unici due IRCCS pubblici del Lazio, ma soprattutto hanno espresso la volontà di rinnovare una nuova alleanza e un nuovo percorso congiunto perché l’eccellenza della ricerca sanitaria, sia sempre più accessibile e disponibile su tutto il territorio regionale anche attraverso appositi protocolli di collaborazione per l’assistenza e il benessere della persona.
Riconoscimenti
Riconoscimenti anche per studenti di due scuole secondarie di primo grado della Capitale, Istituti comprensivi Domenico Purificato e Giuseppe Montezemolo, vincitori del contest su disegni per esprimere la loro idea di scienza. E per finire esponenti della Polizia di Stato hanno presentato il libro/progetto “Cuori Connessi” per la lotta alla violenza digitale.
Conclusioni e Futuro alla fine della giornata
i partecipanti sono stati invitati a riflettere su come la narrazione possa essere integrata nella loro vita quotidiana e nel percorso di cura. Il messaggio finale è stato chiaro: raccontare la propria storia non è solo un atto di coraggio, ma anche un passo fondamentale verso la guarigione e la comprensione.L’evento “La Narrazione di Sé e della Malattia del Cancro” ha lasciato un segno profondo nel cuore di tutti i partecipanti, sottolineando l’importanza della voce di ogni individuo e del potere delle storie condivise. Con questo spirito, il Centro Tumori IFO Regina Elena San Gallicano continua a essere un faro di speranza e innovazione nella lotta contro il cancro, promuovendo iniziative che non solo curano il corpo, ma anche l’anima.
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