Degrado e Abbandono
L’ex Borghetto al V Municipio di Roma è un esempio emblematico di come il degrado urbano possa influire sulla vita quotidiana dei cittadini. Questo luogo, un tempo vivace e pieno di vita, oggi si presenta come un’area abbandonata, dimenticata da Dio e dalle istituzioni.
Ritrovo di tossici e di malviventi
Il Borghetto, situato in una zona strategica del municipio, è caratterizzato da edifici storici e spazi pubblici che avrebbero potuto diventare centri di aggregazione e cultura. Tuttavia, l’incuria ha preso il sopravvento: rifiuti accumulati, vandalismi e un’atmosfera di insicurezza hanno trasformato questo luogo in una vera e propria discarica a cielo aperto e luogo sicuro per tossicodipendenti e criminali.
La vegetazione, incolta e invadente, si è impossessata degli spazi, mentre le strutture fatiscenti rappresentano un pericolo per chiunque vi si avvicini. I residenti, esasperati, denunciano la mancanza di interventi da parte delle autorità locali, un silenzio che sembra riflettere un disinteresse sistematico nei confronti del quartiere.
La frustrazione dei cittadini
I cittadini del V Municipio esprimono il loro malcontento con forza. “Ci siamo stancati di segnalare la situazione senza ottenere risposte”, afferma una residente. «Ogni giorno ci troviamo a convivere con questo degrado e l’impressione è che a nessuno importi.» Le lamentele si fanno sempre più frequenti, ma nonostante le richieste di intervento, le azioni concrete tardano ad arrivare. Dopo un nuovo intervento di bonifica a fine luglio scorso, peraltro non ultimato, il Presidente del Municipio V Mauro Caliste aveva reso noto un cronoprogramma di lavori che avrebbe dovuto portare alla demolizione delle baracche a partire dal 30 settembre.
La frustrazione è palpabile, e molti cittadini, soprattutto commercianti, si sentono abbandonati non solo fisicamente, ma anche istituzionalmente. Il Presidente del Municipio Mauro Caliste, spesso assente nelle discussioni pubbliche e nei momenti di confronto, viene accusato di non ascoltare le esigenze di una popolazione che vive in un contesto di emergenza.
Burocrazia lenta
E’ emerso infatti nel corso di una riunione della Commissione Ambiente e Patrimonio, che mancano tutta una serie di procedure. Poi il classico rimpallo di responsabilità: secondo l’amministrazione Capitolina, infatti, la responsabilità è del Ministero dell’Interno che non ha ancora sbloccato i fondi necessari. Inoltre, è fondamentale un dialogo aperto tra i cittadini e le istituzioni. Solo attraverso la partecipazione attiva della comunità si possono pensare progetti sostenibili che rispondono alle reali esigenze della comunità.
L’ex Borghetto al V Municipio rappresenta un caso emblematico di degrado e abbandono che richiede un’attenzione urgente. È tempo che le istituzioni, a partire dal Presidente del Municipio, prendono coscienza della situazione e si attivino per ripristinare la salvezza e la sicurezza per i cittadini. Solo così si potrà osare un nuovo volto a questo luogo, trasformandolo nuovamente in un punto di riferimento.
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