Il primo dicembre scorso, si è tenuto a Roma un evento di straordinaria importanza per la cultura e le professioni italiane: il “Premio Federmestieri”, patrocinato da Paese Roma, dalla MTm Events di Massimo Meschino e dal Ristorante Reginé.
La cerimonia, è stata presieduta dal presidente Dr. Michelangelo Letizia, noto giornalista ed editore, il quale ha sottolineato l’importanza di riconoscere e celebrare il talento e l’impegno di coloro che, attraverso il loro lavoro, contribuiscono a rendere l’Italia un paese unico e ricco di cultura.
Tra le eccellenze premiate, anche la psicoterapeuta Antonella Baiocchi che con infaticabile determinazione sta denunciando l’inadeguatezza della visuale Unidirezionale della violenza (che demonizza gli uomini considerandoli solo carnefici e santifica le donne considerandole solo vittime) e promuovendo una prospettiva della violenza “Inclusiva di tutte le vittime“ che rimette la persona al centro.
La Baiocchi era accompagnata da Adamo De Amicis, presidente dell’associazione di volontariato A.Pro.S.I.R., che dal 1998 è impegnata a livello nazionale, con importantissime iniziative antiviolenza.
L’ appassionato commento al premio ricevuto, all’interno del quale la psicoterapeuta ha spiegato ai presenti “perché la violenza non deve essere addebitata solo all’uomo ma ad ogni genere, quindi anche alla donna”, è stato particolarmente apprezzato dai presenti.
“L’attuale cultura della violenza” ha spiegato Antonella Baiocchi “ è inquinata da falle ideologiche che finché non verranno superate, saboteranno l’efficacia delle iniziative di contrasto e prevenzione della violenza. La falla principale è considerare la violenza Unidirezionale, cioè solo solo dell’uomo verso la donna: è necessario scollegare la violenza dal genere e capire che è un problema che riguarda “la cultura tossica delle persone” di qualsiasi genere esse siano. Bisogna smetterla di negare la violenza delle donne: la violenza è Bidirezionale e vittime e carnefici possono essere sia uomini che donne!“.
Con l’associazione A.Pro.S.I.R. la psicoterapeuta fa formazione gratuita in tutta Italia (info si www.aprosir.it) : “Chiamateci e vi spiegheremo la prospettiva inclusiva di tutte le vittime, dal punto di vista scientifico. Vi faremo capire che la psiche delle persone è governata dai medesimi meccanismi e che non è affatto vero che ‘l’Uomo arriva da Marte e la donna da Venere’. Non c’è nulla da temere nello smettere di negare la violenza delle donne e nell’iniziare a tutelare anche gli uomini vittime di violenza. La prospettiva che stiamo divulgando ha il potere di riconciliare uomini e donne e dare voce e tutela alle vittime oggi invisibili, gli uomini, oggi oggetto di una vergognosa e anticostituzionale discriminazione, in quanto per la loro tutela lo Stato italiano non spende un euro). Affinché non ci siano più vittime di serie A e vittime di serie B.”