Si è conclusa con un altro grande successo la kermesse del Tennis and Friends Salute e Sport, la 14 edizione dell’11, 12 e 13 ottobre scorso nella magnifica location del Foro Italico di Roma. La manifestazione nata nel 2011 da una intuizione del professor Giorgio Meneschincheri, ha l’obiettivo di veicolare la cultura della prevenzione attraverso lo sport ed i corretti stili di vita. “La prevenzione è giovane” è il claim di questa edizione.
Il Progetto scuole, istituito e inserito all’interno del programma di Tennis & Friends a partire dal 2018, nel
corso di questi sei anni ha visto la partecipazione di oltre 50mila studenti con lo scopo di indirizzarli alla pratica sportiva, prevenzione e corretti stili di vita.
Il Villaggio della Salute e Sport con 500 professionisti sanitari, con circa 180 postazioni ha offerto visite gratuite in 54 diverse aree specialistiche. Oltre 70 le strutture sanitarie coinvolte che hanno compreso tutte le province del Lazio, grazie anche alla collaborazione delle Asl, Regione Lazio e Ministero della Salute.
Al Villaggio della Salute, sono state presenti anche le autoemoteche per la donazione del sangue.
Ogni anno la manifestazione vede aumentare il numero di visitatori e di screening effettuati: lo scorso anno,
alla main edition di Roma hanno partecipato più di 80mila persone, oltre 30mila sono state le visite gratuite.
Ottimo riscontro anche per l’ultima edizione torinese, che si è tenuta per la prima volta a piazza Castello dal
20 al 22 settembre 2024 e che ha visto la partecipazione di oltre 40mila visitatori che hanno effettuato circa
20mila screening.
In totale, dal 2011 a oggi sono stati oltre 350 mila i check-up gratuiti e circa 440mila i cittadini che hanno
preso parte alle diverse edizioni della manifestazione.
L’alzabandiera e l’inaugurazione con il taglio del nastro alla presenza delle Autorità e del Sindaco di Roma Roberto Gualtieri
Giorgio Meneschincheri, fondatore (2011) e presidente del Tennis and Friends Salute e Sport, specialista in medicina preventiva, docente presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore.
L’importanza di Tennis and Friends è anche tutta l’area del Villaggio della Salute “che permette alla popolazione di effettuare gli screening gratuiti”, fa presente il professor Meneschincheri. Un passo importante è anche la comunicazione e, quindi, “entrare nelle case attraverso anche voi, attraverso i media, per ricordarsi quanto siano importanti gli screening; noi dobbiamo trattare il nostro corpo umano come se fosse una macchina nuova, fare i tagliandi periodicamente. Secondo l’Oms (Organizzazione mondiale della Sanità), secondo le linee guida è importante fare gli screening e seguire le indicazioni”. Il lavoro del team di Tennis and Friends che raggruppa il ministero dello Sport, il ministero della Salute, regioni, comuni, e gli ambassador che sono dei trainanti, è fondamentale per avvicinare la gente alla prevenzione, “lo sport come prevenzione, come corretto stile di vita”, aggiunge Meneschincheri.
Il Tennis and Friends dal 2025 sbarcherà anche in America come un protocollo d’intesa, un format italiano esportato all’estero.
L’intervista al professor Giorgio Meneschincheri,
L’intervista alla storica madrina del Tennis and Friends Salute e Sport, Veronica Maya.
“La formula del tennis and Friends è unica e vincente perché ha saputo usare il linguaggio giusto” lo afferma la storica madrina del tennis and Friends nella edizione di ottobre 2024 al Foro Italico di Roma. “ Se un Fiorello ti dice, se un Jimmy Ghione ti dice, se una Maria De Filippi ti dice fai prevenzione” diventa un potente messaggio che induce le persone a sottoposi ad accertamenti probabilmente con meno timore. E’ anche il caso della Maya “io l’ho fatto, a me ha cambiato la vita”, atteso che fu proprio il professor Meneschincheri che “mi ha salvato la vita”, un “male” preso in tempo circa 20 anni fa.
“E’ una manifestazione che mette a disposizione oltre 54 specialistiche e centinaia di medici che per due giorni interi accolgono i visitatori per fare gli screening gratuiti, questa manifestazione è unica, ha fatto centro e lo fa con il cuore. Tutti gli ambassador vengono qui per l’amicizia con Giorgio Meneschincheri perché credono nel progetto”.
L’intervista a Giuseppe Quintavalle, commissario straordinario della ASL Roma 1
È un messaggio potente che sta dando molti risultati, l’importanza del sottoporsi a prevenzione ed adottare un corretto stile di vita. Giuseppe Quintavalle, commissario straordinario della ASL Roma 1 sottolinea che “mentre a volte facciamo la gara per delle prestazioni che magari neanche servono, disertiamo quelle gratuite degli screening”, per cui l’invio è nuovamente ad avvicinarci alle strutture mediche per visite, esami e controlli.
Presenti a questa edizione del Tennis and Friends tutte le sei Asl di Roma e della Provincia, i grandi istituti pubblici, privati ed accreditati.
Il messaggio di Quintavalle è “ ripartiamo dalla prevenzione e, quindi, da bambini, dagli stili di vita, dallo sport, dall’alimentazione, ammaliamoci di meno e curiamoci di meno”.
Intervista a Vittorio Brumotti, inviato di Striscia la notizia.
L’inviato di Striscia la notizia che con i suoi servizi mette in evidenza anche il dramma dello spaccio di droghe e del loro consumo.
“ Prevenire è meglio che curare, lo sport ti dà una dottrina, è già disciplina, dunque hai fatto già il 50%. Se poi ti fai fare ogni tanto un controllino puoi evitare che la ruota si inchiodi, che sia troppo tardi”, un messaggio anche indirizzato ai giovani è quello di Vittorio Brumotti giunto a questa edizione del Tennis and Friends.
“Se cadete nel tunnel delle droghe, sappiate che a volte non c’è ritorno” sottolinea Brumotti che invita “ammazzatevi di sport, ammazzatevi di idee, studiate perché a volte è proprio un problema culturale”.
L’intervento di Alessandro Onorato, assessore ai grandi eventi, turismo e moda e del sindaco di Roma Roberto Gualtieri dopo il taglio del nastro
Il Tennis and Friends è “una iniziativa preziosa entrata nel DNA dei grandi eventi nazionali ed a breve internazionali (il format Tennis and Friends sbarca in America), lo sport si conferma il più grande aggregatore, facilitatore, aiuta a vivere meglio, più a lungo”, lo afferma Alessandro Onorato che annuncia che dal 21 ottobre al Comune di Roma “ripartono i voucher per fare sport gratuitamente, 500 euro, con un ISEEE anche normale”, atteso proprio che il primo motivo per il quale si è impossibilitati alla pratica sportiva a Roma ed in Italia è proprio quello economico. L’anno scorso il Comune ha permesso a 4581 persone di praticare l’attività sportiva, 918 persone con disabilità.
Roberto Gualtieri, sindaco di Roma
Rendere lo sport accessibile a tutti, soprattutto a coloro i quali non hanno grandi disponibilità economiche è una delle missioni del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri presente all’inaugurazione della edizione del 11, 12 e 13 ottobre 2024 del Tennis and Friends sotto un caldissimo sole che allieta i partecipanti ed Autorità. Tennis and Friends Salute e Sport, “cresce costantemente ed è diventata una istituzione, svolge una funzione preziosissima anche perché a Roma siamo arrivati a 350 mila screening gratuiti, numeri concreti, molte persone stanno meglio, tante vite sono state salvate grazie a Tennis and Friends”. Il sindaco sottolinea il messaggio del commissario straordinario della ASL Roma 1, Giuseppe Quintavalle “noi abbiamo attualmente il 50% delle persone che potrebbero fare gli screening in Italia gratuitamente offerti dal servizio sanitario locale che non lo fanno, perché non lo sanno, perché non ci sta una sufficiente sottolineatura dell’importanza della prevenzione. Tennis and Friends fa una cosa doppia, da una parte fa gli screening e, per questo salva vite” e poi anche con i volti noti si crea quella attenzione anche mediatica che porta il messaggio della importanza della prevenzione nelle case degli italiani. L’importanza di sottoporsi a visite e screening deve essere un messaggio potentissimo, come pure la pratica sportiva, sottolinea Gualtieri.
L’intervento del Monsignor Vincenza Paglia, presidente Pontificia Accademia per la Vita e di Giuseppe Quintavalle, commissario straordinario della ASL Roma 1
“Come lo sport aiuta a stare insieme, noi anziani abbiamo bisogno prima che delle medicine, dell’affetto di tutti”, questo uno dei messaggi del Monsignor Vincenzo Paglia sempre presente alla manifestazione del Tennis and Friends Salute e Sport. Un elogio anche nei confronti del ruolo dei nonni quello del Monsignor anche in termini economici e per il bagaglio culturale, una ricchezza che portano nel loro essere.
La nostra è una società sempre più anziana ed il commissario Quintavalle ci spiega gli interventi presi e che verranno. Molti anziani non hanno problemi particolari di salute, ma “di amore, di affettività, bisogna intercettare questi bisogni che rendono fragili i nostri anziani”. Molti anziani non hanno familiari che possano loro aiutarli non tanto per i problemi di salute, quanto per condividere la compagnia ed il piacere di fare cose semplici e comuni.
Una nuova sfida, riferisce Quintavalle sono, per esempio, i condomini (cohousing, alloggi privati che hanno in più anche degli spazi comuni) che possono aggregare i nostri anziani autosufficienti per superare il problema della solitudine e che possono condividere dei servizi comuni.
L’intervista ad Al Bano, cantautore italiano, “è importante anche che i cittadini si interessino di ciò che succede intorno a loro”. Un evento straordinario e gratuito sottolinea Al Bano, quello del Tennis and Friends. “Mens sana in corpore sano”.
L’intervista alla dr.ssa Teresa Mazzone, pediatra della Società Italiana Pediatria. L’importanza della pet therapy e clown therapy.
La società italiana di pediatria quest’anno ha dato voce anche alle associazioni di volontariato, sottolineando l’importanza della pet therapy e la clown therapy, lo afferma la dr.ssa Teresa Mazzone.
Gli amici a quattro zampe rendono meno traumatiche le esperienze ospedaliere soprattutto per i bambini anche durante un semplice prelievo del sangue, come pure durante le malattie oncologiche e quelle più complesse. “Se i pediatri vogliono gli amici a quattro zampe in ospedale vuol dire che il ruolo degli animali giovano nel benessere psicofisico delle persone. Posso essere di grande aiuto nell’attività del bambino con il disturbo dello spettro autistico, importanza e rilevanza con bambini medicalmente complessi. Il bambino di qualunque età trae sicuramente beneficio da questa solidarietà cane-uomo, uomo-cane”, conclude la pediatra Mazzone.
L’intervista a Fabiola D’Aprile, responsabile attività sociali Scuola Italiana Cani Salvataggi (pet therapy e clown therapy)
Una scuola che nasce con l’intento di addestrare ed educare i cani al salvataggio in mare, i cd bagnini a sei zampe che possono quadruplicare il lavoro di un bagnino. Il rapporto cane-conduttore ed il grande lavoro che svolgono questi cani ce lo spiega Fabiola D’Aprile, responsabile attività sociali Scuola Italiana Cani Salvataggio. Una attività di volontariato, va precisato. Scuole ed RSA vengono “visitate” dai nostri amici a quattro zampe per momenti emozionanti e supporto psicofisico soprattutto per bambini ed anziani.
L’intervista a Valeria Giannotta, Amministratore Delegato Tiberia Hospital e Consigliere Delegato ICC-C Casalpalocco ed al dr. Pasquale Rombolà, chirurgo ginecologo, equipe dr. Sorrenti, Ospedale San Carlo di Narcy e Tiberia Hospital.
“Crediamo fermamente che investire nella prevenzione fin da giovani sia fondamentale” lo dichiara Valeria Giannotta, una collaborazione arrivata alla settima edizione del Tennis and Friends fin dal 2018.
“Noi qui offriamo screening gratuiti, siamo fermamente convinti che la prevenzione debba continuare e debba continuare ben oltre, quindi anche dopo questo momento”. La novità di quest’anno è il Robot Hugo posizionato nel track nel viale del Foro Italico, una tecnologia robotica all’avanguardia già presente nel nostro ospedale, il Tiberia Hospital con la quale è possibile preservare nei momenti chirurgici i tessuti sani e accelerare il decorso post operatorio”, conclude la Giannotta.
Dr. Pasquale Rombolà, chirurgo ginecologo, equipe dr. Sorrenti, Ospedale San Carlo di Narcy e Tiberia Hospital.
Hugo è un nuovo sistema di chirurgia robotica attualmente presente presso il Tiberia Hospital del gruppo GVM. “Ci dà la possibilità di effettuare interventi anche ad alto grado di complessità in ambito chirurgico, ginecologico ed urologico, in ambito di patologia oncologica e patologia benigna disfunzionale. I vantaggi sono più di uno, sono sia per il paziente, ma anche per l’operatore. In particolare ci dà la possibilità di effettuare interventi complessi, aumentando e garantendo una maggior precisione grazie anche alla visione tridimensionale che si abbina al funzionamento della chirurgia delle braccia robotiche; ci dà la possibilità di eliminare il tremore fisiologico, quindi aumentando la precisione degli atti chirurgici. Ci dà la possibilità di trattare anche pazienti con aumentato rischio chirurgico come ad esempio il grande obeso” è quanto ci spiega il dr. Pasquale Rombolà,
Un sistema che ha anche lo scopo di minimizzare i rischi per il paziente ed aumenta i vantaggi e le performance dell’operatore.
Le interviste
Le foto
Di Giada Giunti (riprese e montaggio di Giada Giunti)
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