E’ Anna Galdo giurista esperta di diritti umani, attrice e disegnatrice. Il premio assegnato dalla Chimnaya Foundation sarà trasmesso on line a fine gennaio e coinvolge 72 paesi.
E’ incredula Anna Galdo “Sono circa dieci anni che ho lasciato una promettente carriera ventennale nei diritti umani per dedicarmi al disegno. Solo poche settimane fa ho pubblicato i miei disegni su gruppi FB di arte internazionali. E’ stato un successo! Ora questo premio è la coronazione della mia dedizione all’India e alla sua millenaria cultura.”
Sono venti le personalità selezionate dalla Chimnaya Foundation per l’edizione 2024. Fra loro anche il Presidente del Pakistan e personalità del mondo accademico e culturale.
Anna Galdo nasce a L’Aquila da genitori napoletani. Si trasferisce a Potenza durante il terremoto dell’80 e ci resta fino ai 9 anni, quando i genitori riescono a tornare a Napoli. Qui studia al liceo classico e all’Accademia di Mimo corporeo metodo Decroux. Inizia la sua carriera teatrale a 18 anni, quando ha anche una breve esperienza di giornalismo. A 24 anni si laurea in Giurisprudenza ed è una delle prime italiane a specializzarsi in diritti umani col primo Master diretto dalla compianta Professoressa e giudice costituzionale Maria Rita Saulle. Collabora con le più gradi associazioni italiane a tutela dei rifugiati, migranti e minori, per poi divenire consulente del Governo in queste materie. Da ultimo è stata Giudice Onorario presso il Tribunale per i minorenni di Roma.
Nel 2015 lascia tutto e torna, dopo 11 anni a Roma, nella amata Partenope, iniziando a disegnare la tradizione e le radici della sua antica cultura. Inizia anche a produrre abbigliamento e gadget con i propri disegni registrando il marchio AnGalMadinNapoli. Nel 2018 fa la sua prima mostra. Il periodo covid segna una battuta d’arresto per poi riprendere nel 2022. La sua arte è stata definita naif e surrealista, sicuramente contemporanea e con riferimenti mitologici e storici. AnGal disegna con una tecnica che definisce “tecnica mista di cartoleria” su carta e cartone, ma il suo sono è disegnare i muri delle città, le copertine di dischi, libri … “Mi piace l’arte che illumina la vita di ogni giorno – dice – per questo la mia arte è accessibile a tutti prezzi, dai segnalibri a soli tre euro, alle tazze,dai mouse pad, alle magliette, i cappellini, le felpe etc. fino ad arrivare ai disegni”, che hanno visto un’incredibile impennata delle quotazioni in pochi giorni.
AnGal riceve il premio per i suoi meriti artistici, ma anche per l’impegno che la Dr.ssa Galdo ha profuso e continua gratuitamente a fornire per la difesa della democrazia e dei diritti fondamentali e per il quale è stata già premiata in Italia da FederMestieri a dicembre 2024.
AnGalMadinNapoli
Anna Galdo
366 7167127
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Rassegna stampa premio Chinmaya