Nell’elegante location di Palazzo Rospigliosi a Roma è stato presentato il calendario 2025 del Codacons e Miss Italia nella serata del 12 dicembre scorso. Una sala gremita ha applaudito la fotografa Tiziana Luxardo, le 8 miss e la patron di Miss Italia, Patrizia Mirigliani.
“I Miss Italy” (copyright by Patrizia Mirigliani), il nome del calendario 2025 di Codacons con Miss Italia è “nato per una mia esigenza personale”, spiega Tiziana Luxardo, ideatrice e fotografa dei 12 scatti alle 8 Miss in occasione della presentazione. “Mi stavo rendendo conto- continua la Luxardo – che stavamo perdendo pezzi del nostro Paese, la nostra identità storica, culturale, la nostra arte, il nostro artigianato, le nostre fabbriche, i nostri mari, il nostro orgoglio nazionale, per cui ho pensato di raccontare attraverso le mie immagini pezzi del nostro Paese che stiamo perdendo”.
L’intervista a Tiziana Luxardo, fotografa apprezzata in Italia e all’estero e che continua la tradizione paterna, è l’erede della famosa dinastia.
(riprese e montaggio di Giada Giunti)
Sono 12 gli scatti “surreali” delle bellissime 8 Miss, capitanate da Ofelia Passaponti, Miss Italia 2024, una valigia per ogni Miss con ogni “pezzo” della nostra Italia che stiamo perdendo. Le Miss protagoniste degli scatti della Luxardo sono intervenute alla presentazione a Palazzo Rospigliosi con idee, considerazioni personali, esprimendo bellezza, carisma, determinazione, classe, cultura ed intelligenza. Per la patron Mirigliani va ribadito “ancora nel 2024/2025 che le ragazze parlano, non sono né nude, né mute, ma parlano meglio di tanti personaggi che sono in ambiti Istituzionali e che non sanno dire due parole”.
La clip di backstage del calendario “I Miss Italy” firmato dalla fotografa Tiziana Luxardo
(riprese e montaggio di Giada Giunti)
Una intuizione di fine aprile in una calda giornata al mare, davanti ad uno spaghetto a vongole è nato il progetto del calendario Codacons con Miss Italia. L’invito a pranzo da parte della Luxardo, due donne, la Luxardo e la Mirigliani hanno così dato vita al progettato “I Miss Italy”; io ho il brand” afferma Patrizia Mirigliani, e così è nato il progetto con i 12 scatti.
Il termine “I Miss Italy”, è nato da una geniale idea della Mirigliani, così lo definisce Ramadori (collegio di presidenza del Codacons), Miss come le nostre Miss e miss come “mancare” locuzione inglese, “mi manca l’Italia”.
“Questa idea mi è venuta anni fa, quando nel 2012 ho avuto la percezione che avremmo perso qualcosa di molto importante; io mi sento una cittadina fiera di essere italiana. Ho creduto sempre nell’Italia, tant’è vero che quando mi è stato proposto di vendere il marchio all’estero, ho risposto tassativamente no; l’Italia non si può vendere. Poi ho visto che si stavano vendendo dei pezzi d’Italia, il nostro orgoglio nazionale e ciò mi ha dato una grande sofferenza. Ho pensato di dover sensibilizzare anche attraverso la bellezza, qualcosa per rivendicare quello che questo Paese ha di importante, è il Paese della bellezza “, ci spiega la Mirigliani. Anche nel mondo del cinema l’Italia si è distinta, sottolinea la patron di Miss Italia, come la Loren, la Lollobrigida, la Mangano. Si è persa la bellezza e si è persa l’etica, il rispetto per le donne, aggiunge la Mirigliani.
Le Miss sono Elisa Armosini (Miss Sorriso Sardegna), Giulia Caramel (Miss Veneto), Dorotea Carniglia (Miss Liguria), Vittoria Latini (Miss Marche), Nicole Vioto (Miss Eleganza Veneto), Beatrice Scintu (Miss Cinema Roma), Ofelia Passaponti, Miss Italia 2024.
L’intervista a Patrizia Mirigliani, patron di Miss Italia
(riprese e montaggio di Giada Giunti)
“I Miss Italy non è solo un gioco di parole, ma un grido di allarme, un gesto d’amore verso il nostro Paese. L’Italia ha perso la bellezza, la bellezza dei propri paesaggi, ha perso la bellezza del proprio cibo, la dieta mediterranea, ha perso tanta bellezza e ha perso anche la bellezza delle donne italiane. Il politicamente corretto non ha fatto molto bene, ma diciamo pure che pur non essendo in televisione da tempo Miss Italia continua a raccontare la storia delle donne italiane con grande fascino; ma questo politicamente corretto ci ha un po’ stancati. Adesso torniamo a quello che eravamo; torniamo alla grandiosità di questo Paese, alla bellezza delle sue donne, alla salvaguardia di tutto quello che c’è di bello di italiano; non è un tornare indietro, è andare avanti con successo” così afferma la patron di Miss Italia, Patrizia Mirigliani.
Perché Codacons presenta un calendario? Ce lo spiega Marco Ramadori, collegio di presidenza del Codacons.
Una delle missioni del Codacons è anche comunicare importanti messaggi sociali al fine di sensibilizzare Istituzioni e cittadini su temi di interesse pubblico. Dal 2013 vengono realizzati calendari che “hanno sempre un significato sociale molto forte, come “Siamo uomini o caporali” (foto Tiziana Luxardo, 2016), “Si selfie chi può” (foto Luxardo 2020), “Italiens” (foto Luxardo 2021), “Addio alle armi” (foto Luxardo) ed altri.
Coldiretti è partner di Codacons in molteplici iniziative.
Stefano Masini, responsabile Ambiente e Territorio Coldiretti Nazionale
“Per evitare di perdere “pezzi” dobbiamo ricordare; ritornare verso qualcosa, il cuore è legato alla memoria, la memoria non è solo nostalgia, ma è sentimento come la cura. Il calendario ci fa sentire più responsabili al recupero ed alla manutenzione. Mangiare e nutrirsi riconduce al nostro stile di vita”. Custodire la tradizione con responsabilità per prendere in mano il futuro del nostro Paese, “il saper fare italiano”, è quanto sottolinea Masini.
Giulia Claudia Rinaldi, presidente del Codacons Lazio (nonchè organizzatrice dell’evento)
“Oggetti smarriti” è la clip mostrata nella elegante sala di Palazzo Rospigliosi nelle vicinanze del Quirinale che ha voluto il presidente del Codacons, avv. Carlo Rienzi e che Claudia Rinaldi ne commenta il messaggio.
Le immagini rappresentano alcuni oggetti del passato come le 20 lire, i dischi in vinile, l’astuccio, le biglie di vetro, il braciere, la colla liquida, il giradischi a puntine, il jukebox, il bigliettaio, la videocassetta, il pennino ad inchiostro, la lettera d’amore, ed altri. “Non è un soltanto un video nostalgico, ma rappresenta anche una nozione del tempo e come è cambiata”, l’utilizzo di questi oggetti ci spiega la Rinaldi richiedevano del tempo per essere utilizzati, ma con le innovazioni tecnologiche questo tempo viene risparmiato. Tempo recuperato, insomma, “ma questo tempo prima impiegato ci toglie tutto quell’impegno, quei momenti di riflessione, anche di solitudine. Il
messaggio di questo video – continua la presidente del Codacons del Lazio – vuole essere che se da una parte la tecnologia ci aiuta, dall’altra ci toglie qualcosa, siamo ormai quasi schiavi della tecnologia. Questi oggetti ci aiutano a ricordare di riprenderci i nostri spazi, di mettere al centro noi stessi, di recuperare le tradizioni“.
L’intero evento della presentazione del 12 dicembre 2024 a Palazzo Rospigliosi del calendario “I Miss Italy” firmato Tiziana Luxardo
(montaggio di Giada Giunti)
Per Carlo Rienzi, fondatore e Presidente Codacons “il calendario con le bellissime immagini di Tiziana Luxardo sottolinea l’importanza delle tradizioni italiane, dell’autentico Made in Italy che purtroppo, senza interventi urgenti e importanti, siamo destinati a perdere. L’agricoltura con i metodi di coltivazione antichi, la nostra moda che incanta il mondo, la pesca, un’attività millenaria che fornisce un cibo fresco e saporito, i nostri giovani talenti che sono portatori di idee innovative e la speranza per il futuro, l’artigianato, con le sue creazioni uniche”.
Cosa ci stiamo perdendo? Le interviste ad Ofelia Passaponti (Miss Italia 2024) e Beatrice Scintu (Miss Cinema Roma 2024)
La performance di Valeria Altobelli, cantautrice
Gli scatti della fotografa Tiziana Luxardo alle Miss
Le foto dell’evento a Palazzo Rospigliosi (Ph Giada Giunti)
Tiziana Luxardo, fotografa
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Patrizia Mirigliani, Patron di Miss Italia
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Marco Ramadori, collegio di presidenza del Codacons (ha presentato l’evento)
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Giulia Claudia Rinaldi, presidente del Codacons Lazio
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Stefano Masini, responsabile Ambiente e Territorio Coldiretti Nazionale
Valeria Altobelli, cantautrice
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Gianni Ippoliti con le Miss
foto di backstage
Di Giada Giunti