Da dire.it
Salvo d’Acquisto sarà beato. Il vicebrigadiere dell’Arma dei Carabinieri Reali fu insignito della Medaglia d’oro al valor militare per essersi sacrificato il 23 settembre 1943 per salvare un gruppo di civili durante un rastrellamento delle truppe naziste nel corso della Seconda guerra mondiale.
A deciderlo è stato il Papa, che dall’ospedale Gemelli di Roma dove è ricoverato, ha autorizzato ieri i decreti, ricevendo in udienza il card. Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, e mons. Edgar Peña Parra, sostituto per gli Affari generali.
CHI ERA SALVO D’ACQUISTO
Nato a Napoli il 15 ottobre 1920, Salvo Antonio Rosario D’Acquisto fu il primo di 5 figli di una famiglia profondamente cristiana. Si arruolò nell’Arma a 18 anni frequentando la Scuola allievi carabinieri di Roma. Fu spedito a Tripoli dove rimase per due anni. Tornato in Italia nel 1942 si spostò a Firenze alla Scuola Centrale Carabinieri Reali dove frequentò il corso accelerato per la promozione a vicebrigadiere. Ottenuto il grado, fu assegnato alla stazione di Torrimpietra, oggi una frazione di Fiumicino.