8 giugno 2024, alle 21.30 al salotto Tevere (Ponte Cestio, Isola Tiberina – Roma) si è tenuta la ventesima edizione del premio “Amici Sordi” organizzato dal presidente del premio, Giuliano Fioravanti.
A presentare l’evento sono stati regista Dott. Gennaro Ruggiero e attrice, conduttrice Arianna Cigni è stata premiata anche lei. Nella serata sono state trasmesse video e musiche del grande Alberto Sordi. Sono stati tanti i premiati tra cui il mago Marchese De La Rosce (conosciuto come Chicago)
Intervista con il mago Chicago:
Raccontaci un po’ della tua storia e del tuo personaggio come artista:
Sono nato e vissuto alcuni anni a Villarosa, in Sicilia, in un campo profughi di coloni italiani espulsi dall’Algeria all’inizio della seconda guerra mondiale.
Visto con gli occhi di oggi, quel mondo era molto “neorealista” e probabilmente nasce da quell’esperienza infantile, sviluppatasi nei primi anni cinquanta, la successiva e precoce decisione di chiudere i conti con qualsiasi realismo: di scegliere cioè la strada dell’apparenza, dell’immagine, del travestimento. Ed ecco a voi il mago della bellezza!
L’inizio degli Anni Sessanta mi vede a Roma: lavoro da Canta, in via Veneto, la strada della “dolce vita”. Dovrei essere soddisfatto: ogni giorno incontro attrici e personaggi diversi. Ma mi rendo conto che non un è sufficiente cambiare l’immagine degli altri, voglio cambiare io stesso. Allora lascio la professione di visagista e passo al Cinema ed alla Pubblicità. Dura quattro anni quest’avventura: a Cinecittà mi diverto, faccio una lunga serie di particine secondarie, ma non sfondo.
Dall’oggi al domani decido: torno ai rossetti ed alle permanenti; stavolta da Olivier. Anni intensi: curo trucchi e pettinature per molti servizi di moda, collaboro con Antonio Calenda per più di una stagione teatrale dello Stabile dell’Aquila, seguo professionalmente l’haute couture, le sfilate di Andrè Laug, Lancetti, Barocco, Valentino ed altri stilisti. Ma il mondo del “sotto il vestito niente” comincia ad apparirmi troppo reale e chiuso: decido di troncare ogni rapporto e di andarmene in America.
Lunghi vagabondaggi in Colombia, Perù, Messico; poi la civiltà dei Maya mi incanta e li voglio fermarmi a vivere.
Una brutta avventura mi fa cambiare idea: durante un’escursione precipito da una piramide Maya e resto in coma per qualche ora dentro le rovine di un tempio. “Vivo” un’esperienza paranormale, ho i miei primi contatti con il mondo dell’aldilà, e al mio risveglio comincio a scoprire le mie qualità di “medium”. Sono terrorizzato e parto immediatamente per gli Stati Uniti.
Capito a Chicago, mi colpisce: non so nemmeno io il motivo, forse perché è città dalle mille facce. Decido di assumerne il nome. Torno a Roma e, come CHICAGO, apro un mio salone di bellezza. Al tempo stesso mi diverto ad apparire, nelle situazioni più disparate, vestito in modi i più eccentrici ma sempre perfettamente a mio agio.
Incontro molti personaggi dal senatore Andreotti, Sandra Milo, Raffaella Carra, Anna Magnani (mi ricordo Anna Magnani una donna buona di cuore e generosa e poi mi diceva sempre: “tu farai strada” e io scherzando dicevo: si si, camminando! e poi ridevamo come due bambini ), Lando Buzzanca e tanti altri. Appaio in televisione, sull’emittente “GBR”, in molte puntate de i “Sogni proibiti” e di “Tutti in scena”, vado ospite nel salotto di Marta Marzotto, partecipo a “Villagio party” condotto da Paolo Villagio su Odeon, ma soprattutto adotto nuove sembianze.
Intanto nel mio Centro la clientela aumenta: ho spesso donne ed uomini famosi, da Adriana Asti a Milva, da Alida Chelli a Dalila Di Lazzaro, da Magalli a Pippo Baudo e molti altri. Il mio colpo di fortuna è l’invenzione di un sistema per allungare ed infoltire a piacere i capelli: lo brevetto e sono il solo a saperlo e poterlo fare. La notizia si sparge in vari ambienti.
Divento anche “Marchese de Rosce”, acquistando un feudo di “marca”, cioè di confine, in provincia di Rieti. Ma soprattutto mi innamoro della campagna dove fuggo ogni volta che posso ad allevare cani e cavalli. Ed è proprio li, in quella antica casa tra le querce, che spesso entro in contatto con delle “presenze”, spiriti buoni, con i quali gioco a mente completamente libera. Riscopro quindi le mie qualità di “medium” e “sensitivo” che ormai non mi spaventano più: lunghi studi mi hanno dato la piena padronanza delle arti del mistero che mi permettono di leggere come in un libro aperto i segreti delle carte e della mente umana.
La mia carriera nel frattempo continua: partecipo a “Ricomincio da due” con Raffaella Carrà, a “Rosso e Nero” con Michele Santoro, appaio in “Blob”, “Forum”, “Mai dire TV” e tanti altri programmi televisivi. Di me si interessa la stampa nazionale: anche recentemente appaiono articoli che mi riguardano su Panorama del 25/3/99, Panorama del 25/11/99, su Italia Sera del 20/11/99.
Partecipo insieme alla senatrice Fiorillo (sottosegretario al Lavoro) alla trasmissione “Parlamento in” andata in onda su Rete4 e Canale5.
Ritornano alla ribalta le mie qualità di “mago della bellezza”, ma anche quelle di “mago dell’occulto” che per molti anni ho usato a beneficio dei miei amici, dei tanti vip che mi circondano e di alcuni politici.
Trasgressivo ed eccessivo nell’abbigliamento (che fa di me un personaggio unico e, spesso, male imitato), ultimamente ho effettuato il “grande salto”: ho realizzato e condotto in diretta, su vari canali privati, il programma “Lo specchio magico” per dare a chiunque la possibilità di sperimentare le mie magiche doti, oltre che di artista della bellezza, anche di “Mago dell’occulto”.
Anna Rita Santoro