NUOVA OPERAZIONE DEI CARABINI DI ANZIO AD ARDEA: CINQUE ARRESTI, QUATTRO KG DI COCAINA SEQUESTRATI
Cinque sud americani arrestati e quattro kg di cocaina sequestrata, è questo il risultato dell’operazione portata avanti dal Nucleo Operativo della Compagnia dei Carabinieri di Anzio che si inserisce nella portentosa opera antidroga e anticrimine che i Carabinieri stanno effettuando senza sosta nel litorale sud di Roma.
Il Nucleo Operativo della Compagnia di Anzio il 29 luglio, nell’ennesima operazione antidroga, hanno arrestato cinque persone per detenzione ai fini di spaccio di un ingente quantitativo di cocaina ed Hashish. I cinque uomini, dell’età compresa fra i venticinque e i quarant’anni, di cui uno di origine colombiana e quattro provenienti dal Venezuela, sono stati trovati all’interno dell’abitazione occupata dal colombiano, in località Tor San Lorenzo del comune di Ardea, mentre stavano lavorando e suddividendo dello stupefacente. I Carabinieri hanno rinvenuto nel corso della perquisizione quattro kg di cocaina purissima già suddivisa in trecento ovuli, attrezzatura specifica utilizzata per la pesatura e la lavorazione della cocaina, nonché altri 350 gr. Di Hashish nascosti all’interno delle suppellettili della camera da letto della villa.
All’atto dell’irruzione i cinque trafficanti hanno cercato di disfarsi della sostanza in loro possesso e di fuggire dalla villetta dirigendosi verso la spiaggia; l’intervento tempestivo dei militari che avevano preventivamente cinturato l’abitazione, ha evitato che ciò avvenisse ed ha consentito di recuperare tutto il materiale che veniva quindi sottoposto a sequestro, anche per i successivi esami di laboratorio. Una volta bloccati i cinque latino americani sono stati condotti presso la sede della Compagnia Carabinieri di Anzio per le formalità di rito per essere poi tradotti presso la Casa Circondariale di Velletri a disposizione dell’Autorità Giudiziaria dell’omonimo Tribunale.
L’operazione, insieme a quelle condotte dall’inizio dell’anno, rappresenta un risultato operativo di notevole rilievo anche dal punto di vista economico se si considera che solo il quantitativo da ultimo sequestrato immesso sul mercato avrebbe un valore di svariati milioni di Euro. Le circostanze del rinvenimento, le modalità di confezionamento nonché l’ingente quantitativo lasciano presupporre un traffico di stupefacenti consolidato e sperimentato nel tempo, in particolare rivolto al mercato del litorale romano e della capitale in senso stretto.
Di Vera Iafrate