ROMA – La stazione della metropolitana di Roma Termini dalla scorsa settimana è stata ribattezzata “Termini Vodafone”. Si tratta di parte di un progetto generale di riqualificazione dovuto ad un accordo triennale fra l’azienda dei trasporti pubblici di Roma e l’importante azienda di telecomunicazioni, siglato dai rispettivi vertici, il presidente di Vodafone Italia Pietro Guindani e l’amministratore delegato di Atac Danilo Broggi.
La novità è stata importata direttamente da Madrid, prima città in Europa ad aver ceduto la fermata della metropolitana Puerta del Sol alla pubblicità.
Questo tipo di operazione è chiamata “naming rights”, o più semplicemente ridenominazione di un luogo o di un edificio con il nome del suo sponsor.
L’azienda del trasporto pubblico romano riceverà in questo modo un contributo economico di un milione di euro l’anno, per tre anni, che verrà investito per lavori non solo a Termini, ma anche nelle varie strutture della rete metropolitana e nel capolinea di superficie di Piazza dei Cinquecento.
Inoltre la partnership permetterà di operare sul decoro dell’area di Termini e sul completo restyling della stazione metro con l’aggiornamento del nome e delle pensiline, delle scale mobili, delle banchine, degli ingressi della metro, dell’area tornelli e la decorazione personalizzata di due treni.
”Il progetto ha l’obiettivo di valorizzare i nostri asset e l’iniziativa porterà risorse economiche per l’azienda”, ha dichiarato l’ad di Atac Danilo Broggi, precisando che “ l’azienda valuterà in futuro se estendere a tutta la rete questa modalità”.
Mentre il chairman Vodafone Pietro Guindani ha sottolineato:“ E’ un’operazione innovativa che si innesta perfettamente nel nostro impegno per Roma dove Vodafone ha investito dal 1995 ad oggi oltre 450 milioni di euro”.
Ernesto De Benedictis