Apre stabilmente al pubblico il Museo archeologico multimediale di Monterotondo. Da domenica 26 aprile le due sedi museali -al piano terra della biblioteca comunale “Angelani” e nelle sale affrescate di palazzo Orsini- verranno aperte tutti i giorni dal mese di ottobre a maggio con diversi turni di visita.
Un viaggio lungo 4.000 anni, alla scoperta della storia del territorio dalla Preistoria al ‘600 attraverso ologrammi, video, plastici, ricostruzioni di ambienti e l’esposizione di una vasta raccolta di preziosi reperti archeologici. Tra le novità anticipate in occasione di questa nuova apertura, l’incremento del patrimonio museale con mille reperti, tra i quali un sarcofago romano del II-III secolo d.C. oggetto di recuperi e sequestri da parte del Nucleo tutela e patrimonio culturale dei Carabinieri e concessi in uso a fini conservativi ed espositivi al Museo eretino dall’Autorità giudiziaria competente, come per buona parte degli oltre tremila pezzi già in esposizione.
Ad assicurare l’apertura, la vigilanza, la gestione degli spazi museali, del book-shop e della promozione dell’ente sarà la Cooperativa “Ricreazione onlus” di Fiano Romano. “In questi mesi -afferma in un comunicato l’Assessore alla Cultura e alle politiche educative Riccardo Varone- abbiamo lavorato per definire i criteri di gestione e trovare la formula migliore che assicurasse la fruizione stabile delle sedi museali”. “ Nel ringraziare ancora e sentitamente il personale dell’ICM, che ha assicurato un lavoro impegnativo e prezioso sin dalla fase precedente all’allestimento -prosegue Varone- in primis il direttore Paolo Togninelli, senza il quale il progetto museale non avrebbe mai raggiunto questo livello qualitativo e quantitativo, saluto perciò con particolare soddisfazione la partnership con la cooperativa Ricreazione e do appuntamento ai tanti visitatori attesi, a cominciare dai bambini e dai ragazzi delle scuole che confido siano i primi fruitori del Museo”.
“Nell’ultimo anno -aggiunge il Sindaco di Monterotondo Mauro Alessandri- il patrimonio di infrastrutture, e con esso la quantità e la qualità dell’offerta culturale, si è arricchito enormemente. Il Teatro Ramarini registra il tutto esaurito in ogni occasione, tante e tutte di alto livello artistico. Il Museo archeologico multimediale apre in pianta stabile al pubblico e attende, ne siamo certi, migliaia di visitatori già nei prossimi mesi. A breve sarà allestito il museo “Fucina della terra” nella Torre civica in via del Commercio, ormai prossima al fine lavori”.
Gli orari: due turni di visita al mattino dal lunedì al venerdì -alle 10.30 e alle 11- quattro il sabato -ore 9, 10.30, 15 e 17- e due la domenica -ore 15.30 e 16- ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria e ritiro dei biglietti presso la biblioteca Angelani. Per i mesi di giugno e luglio è prevista la sola apertura serale -alle 21 e alle 21.30- nei giorni di martedì e giovedì. Ad agosto e settembre gli spazi museali resteranno chiusi. Le visite al museo, con prenotazione obbligatoria sono accompagnate da personale qualificato. Il prezzo d’ingresso è di 5 €. Per info e prenotazioni 06.90964221 – 327.1229345.