Roma, 24 Giugno – Accolti nella Sala di Rappresentanza del Comando Generale della Benemerita, i Carabinieri-Atleti del Centro Sportivo che si sono particolarmente distinti nelle varie discipline sportive in questo scorcio di stagione agonistica, sono stati elogiati dal “Nuovo” Comandante Generale. Ad accoglierli sorridente ed amichevole è stato lo stesso Generale di Corpo d’Armata dottor Tullio del Sette che si è complimentato con tutti. Il massimo, cioè, che un Militare-Atleta si augura e, più di ogni altra decorazione, auspica di ricevere dai propri superiori: meglio ancora, se cotanto onore giunge poi dal massimo esponente. Nel corso dell’amichevole incontro che si è svolto nella più classica delle cornici ed al cospetto dei vertici dell’Arma, degli esponenti degli organismi di rappresentanza, del Comandante del Centro Sportivo e dei Responsabili tecnici delle Sezione interessate, il Generale Del Sette ha espresso il proprio compiacimento. E, sottolineando i lusinghieri risultati conseguiti in Italia e in Europa, ha elogiato i suoi… “uomini” e il loro saper fare: “performance non occasionali -ha esordito il Comandante- ma frutto di talento ben coniugato al più professionale e severo allenamento costellato di molteplici sacrifici, disciplina e passione. Valori fondamentali che, in fondo, connotano ed esaltano quegli stessi principi che animano e illustrano la diuturna azione del Carabiniere, chiamato ad esprimersi in ogni contrada d’Italia, in ciascuna circostanza dentro ed oltre i confini nazionali.” Un pensiero lodevole e carico di soddisfazione che il giovane Generale Del Sette ha confermato esprimendo la volontà e l’intento di potenziare ed armonizzare all’interno dell’Arma, il concetto dello Sport praticato non solamente per l’alto contributo che i Carabinieri-Atleti apportano fin dall’anno della fondazione del Centro Sportivo (n.r. 1964) allo sport azzurro, ma anche e soprattutto per il ruolo formativo-attitudinale e sociale che la pratica agonistica infonde nei giovani. Bene. Di taglio altrettanto appassionato, anche l’intervento del Col. Alberto Minati -Comandante del Centro Sportivo- il quale ha anche ricordato gli appuntamenti imminenti e le altre tappe che condurranno all’obiettivo principale, ossia ai Giochi Olimpici di Rio 2016. Il Gen. Del Sette ha, quindi, ringraziato i Carabinieri-Atleti per gli eccellenti risultati conseguiti ed augurato a tutto il gruppo agonistico dell’Arma il più sincero in bocca al lupo in vista dei prossimi appuntamenti. A ricordo dell’incontro, il comandante ha, altresì, conferito un prezioso omaggio a:
App. Sc. Stefano Brecciaroli, Sezione Sport Equestri, vincitore delle Medaglie d’Argento e di Bronzo al Concorso Internazionale di Equitazione nella specialità “Completo” tenutosi in Ungheria;
App. Arianna Errigo, Sezione Scherma, per aver vinto la medaglia di bronzo individuale e quella d’oro a squadre al Campionato Europeo di Scherma di Montreux in Svizzera
Car. Sc. Andrea Cassarà, Sezione Scherma, per aver vinto la Medaglia d’Oro e il titolo di “Campione Europeo” al Campionato Europeo di Scherma di Montreux
Car. Sc. Stefano La Rosa, Sezione Atletica, vincitore della Medaglia d’Oro a squadre alla Coppa Europa “10.000 metri” tenutasi a Cagliari;
Car. Sc. Riccardo De Luca e Pier Paolo Petroni, Sezione Pentathlon Moderno e Triathlon, per aver vinto, rispettivamente, la Medaglia d’Oro e quella di Bronzo alla finale di Coppa del Mondo di “Pentathlon Moderno” tenutasi in Bielorussia;
Car. Luca Pizzini, Sezione Nuoto, vincitore della Medaglia d’Argento nei “200 metri rana” agli Internazionali d’Italia di Nuoto Trofeo “sette Colli” tenutisi a Roma. G.G.M.
BOX
Il Centro Sportivo Carabinieri, costituito nel 1964, si articola in 10 sezioni: Atletica Leggera (Bologna), Scherma, Judo, Taekwondo, Pentathlon Moderno e Triathlon, Tiro a Segno e Tiro a Volo ed Equitazione (Roma), Sport Invernali (Selva di Val Gardena), Nuoto (Napoli), Paracadutismo Sportivo (Livorno). Nel 2014 lo Stato Maggiore della Difesa ha creato una sezione di «Promozione e Sviluppo dell’Attività Sportiva per il Personale Disabile della Difesa”. Il progetto è rivolto ai militari iscritti nel Ruolo d’Onore ed ai parzialmente idonei al servizio militare incondizionato, affetti da disabilità (anche non a causa di servizio) riconducibili alle categorie paraolimpiche.