Due verificatori sono stati aggrediti da un passeggero mentre svolgevano servizio di verifica sulla linea 055, gestita da un operatore privato. Il fatto è accaduto ieri mattina.
Un controllore aveva chiesto il biglietto a un passeggero. Ne è nata una discussione che è degenerata in lite. L’altro verificatore è intervenuto per soccorrere il collega ma ha ricevuto un forte colpo al naso.
Atac ha immediatamente allertato le forze dell’ordine che sono arrivate subito e hanno fermato il facinoroso. I due verificatori sono stati accompagnati in ospedale per controlli.
Atac stigmatizza l’ennesimo atto di aggressione consumato ai danni di propri dipendenti mentre sono impegnati nel difficile compito di garantire il servizio alla città e nel far rispettare le regole ad esso sottintese.
Dall’inizio dell’anno si sono verificate oltre 30 aggressioni di lavoratori Atac impegnati sul front line. L’azienda rivolge un appello a tutti i cittadini per un maggiore senso civico. L’azienda si farà carico inoltre di promuovere iniziative in concerto con le forze dell’ordine per garantire più presenza sul territorio e una risposta sempre più efficace a eventi così esecrabili, verso i quali non è ammissibile alcun tipo di tolleranza.
Un controllore aveva chiesto il biglietto a un passeggero. Ne è nata una discussione che è degenerata in lite. L’altro verificatore è intervenuto per soccorrere il collega ma ha ricevuto un forte colpo al naso.
Atac ha immediatamente allertato le forze dell’ordine che sono arrivate subito e hanno fermato il facinoroso. I due verificatori sono stati accompagnati in ospedale per controlli.
Atac stigmatizza l’ennesimo atto di aggressione consumato ai danni di propri dipendenti mentre sono impegnati nel difficile compito di garantire il servizio alla città e nel far rispettare le regole ad esso sottintese.
Dall’inizio dell’anno si sono verificate oltre 30 aggressioni di lavoratori Atac impegnati sul front line. L’azienda rivolge un appello a tutti i cittadini per un maggiore senso civico. L’azienda si farà carico inoltre di promuovere iniziative in concerto con le forze dell’ordine per garantire più presenza sul territorio e una risposta sempre più efficace a eventi così esecrabili, verso i quali non è ammissibile alcun tipo di tolleranza.
di Alberto Fuschi