Dalla lotta al ‘tavolino selvaggio’ si è passati alle bottigliette d’acqua vendute a 2 euro l’una. Fiepet Confesercenti condanna l’ennesima vergogna per l’intera amministrazione di Roma Capitale: abusivismo e degrado in un periodo in cui Roma si dovrebbe concentrare sull’accoglienza dei numerosi turisti che in queste settimane si trovano o stanno arrivando a Roma, senza dimenticare i romani che hanno deciso di trascorrere l’estate nella Capitale.
Alza nuovamente la voce il presidente di Fiepet Confesercenti Roma, Claudio Pica e lo fa prendendo spunto dalle condizioni in cui si è presentato il Circo Massimo, dopo l’ incontro di Papa Francesco con i giovani in vista del Sinodo di ottobre: involucri di cartone, cartacce, bottiglie vuote e altri rifiuti hanno ricoperto l’ antica arena della Città Eterna.
«Sporcizia, erba alta: questa non è la mia Roma» – ha dichiarato Pica sul suo profilo Facebook – denunciando il propagarsi dell’abusivismo in zone importanti come Colosseo e Palatino. «Abusivismo, acqua a due euro, forse sarebbero meglio dei chioschi autorizzati. Dall’amministrazione nessuna risposta e cattiva gestione degli spazi». ML