Direttamente dalla segreteria della direzione generale di Fit-Cisl Lazio, Claudio Lozzi, sindacalista da sempre impegnato nel settore della viabilità regionale, è letteralmente ‘passato’ a Ugl – venerdì scorso 14 settembre – lasciando per così dire ‘di stucco’ i molti amici e collaboratori che da anni lo seguono nelle moltissime battaglie sindacali.
Stesso Lozzi motiva la sua scelta come “repentina”, ma precisa ai microfoni: «A causa di scelte politiche inadeguate che imputo alla Fit-Cisl, come pure la mancanza di una visione politico-sindacale propria e di insieme».
Certo è che il nuovo incarico vedrà Lozzi in una posizione chiave di tutto rilievo, infatti la prestigiosa nomina di “Segretario regionale Lazio della Viabilità – Ugl” da senz’altro la sensazione di un ruolo molto più ‘pesante’ in termini operativi, oltreché rilevante per il calibro dell’ente sindacale che lo ha preso in seno.
Sottolineando che: «Noi eravamo la Cisl di Michele Salvino, non possiamo e non dobbiamo diventare i passacarte dei governi di turno». Probabilmente la scintilla che ha fatto traboccare il vaso è stato, come confermato dallo stesso Lozzi: «Il tentativo del vecchio governo Renzi di fondere Anas dentro Fs, ed io mi sono ritrovato dentro un’organizzazione che avrebbe approvato questo folle progetto… Oggi incece giocheremo la nostra partita in attacco e non in difesa. Sempre al fianco dei lavoratori»
Giuliano Borgna