Così Foad Aodi, fondatore delle Comunità del Mondo Arabo in Italia (Co-mai) e dell’associazione medici di origine straniera in Italia(AMSI), commenta la vittoria di Mahmood al festival di Sanremo: “Questa vittoria conferma che l’Italia è un grande Paese civile che crede nella democrazia e nell’integrazione, e rifiuta assolutamente l’etichetta di razzismo; etichetta che qualcuno voleva far passare, come immagine sbagliata dell’ Italia”.
“Auguriamo a tutti i cantanti buona fortuna”, prosegue Aodi; “e a Mahmood, che canti, nel mondo, prima di tutto da italiano, e poi come immigrato di seconda generazione. E di trasmettere nel mondo il vero valore della cultura e della canzone italiana, e i princìpi della buona e proficua convivenza: nonostante gli isolati episodi discriminazione e strumentalizzazioni mediatiche e politiche, nei confronti di migranti, rifugiati, arabi e musulmani”.
Ubaldo Marangio