Cannes: 72esimo Festival del Cinema all’Italia, un premio alla scrittrice Anna Rita Santoro, giornalista di PaeseRoma.it. Si è svolto nella giornata del 25 maggio presso il Palazzo dell’ Intercontinental Carlton, uno degli hotel più prestigiosi dell’esclusiva Boulevard La Croisette di Cannes, invasa da vip, turisti e artisti provenienti da tutto il mondo per calcare o solo vedere il famoso Red Carpet del Festival del Cinema europeo più famoso al mondo.
Una scrittrice internazionale italiana, Anna Rita Santoro, ha ricevuto il premio “Artista Mondiale” insieme all’ampia partecipazione di una buona rappresentanza italiana con la Principessa Francesca Morreale, “Ambasciatrice della Bellezza Italiana all’ Estero”.
La scrittrice Anna Rita Santoro è originaria del Salento, giornalista collaboratrice di varie testate, ha già ricevuto importanti riconoscimenti – inserendo nelle sue opere i tre aspetti ricorrenti che la contraddistinguono (cultura del “personaggio storico”, arte “di scrivere” e la nuova scienza: “la grafologia”) – tra cui due Premi internazionali per la categoria letteratura: l’ ultimo nel 2018 a La Spezia, con il primo posto, appunto per la Letteratura, il Premio “Artista dell’Anno Cristoforo Colombo”, in cui è stata nominata Ambasciatrice del Lazio per l’ Art Development association, “A.D.A.C.Colombo”.
Come scrittrice e saggista, infatti, l’artista ha pubblicato saggi su importanti personaggi storici, visti soprattutto sul piano dell’analisi grafologica e psicologica (l’Autrice, laureata in psicologia, ha specifiche competenze in grafologia e criminologia, per le quali è iscritta come Perito al Tribunale di Brindisi). Col primo (pubblicato nel 2013) ha tracciato un attento profilo di Giuseppe Melli, col secondo (“Dalle Golose al Meleto”), un’approfondita indagine sulla psicologia di un personaggio grande e tormentato come Guido Gozzano; col terzo, “Prospetto psicografico di Aldo Moro” (Roma, Editrice Italia semplice, 2018), una minuziosa analisi della psicologia del leader dc mediante l’esame soprattutto delle sue lettere dal “Carcere del popolo” BR (marzo-maggio 1978). A marzo scorso, inoltre, ha ricevuto, a Cinecittà, il primo posto al Premio Internazionale per la letteratura “Angeli di luce nell’arte 2019”, organizzato dalla Flower Terry Production: sfilando, nella stessa occasione, come modella per Gianfranco Venturi, e per lo stilista ecuadoregno Jose Roberto Vargas Gonzalez.
A Cannes, appunto, per il “Global Short Film Awards”, il produttore cinematografico newyorchese Andres Aquino ha premiato Anna Rita Santoro come scrittrice mondiale. Da quest’anno, l’artista è stata nominata, da New York, Ambasciatrice del Global Short Film Awards per l’Italia nel mondo. Il Premio “Artista Mondiale dell’anno 2019” per la letteratura, un riconoscimento importante per l’Italia, a maggior ragione in un Festival dove nessuno dei premi specifici per il cinema (miglior regìa, migliore attore o attrice, migliore sceneggiatura, ecc…) è andato, quest’anno, al nostro Paese.
Si è volto nella fastosa sala degli eventi dell’Intercontinental, ed era presente la Fashion Week made in Italy nel Mondo, marchio della Principessa Francesca Morreale Cavalcanti, che ha portato con se artisti, giornalisti, modelle e uno staff di fotagrafi e videomakers. Vi erano famosi Produttori cinematografici, attori, registri, stilisti di grande talento, provenienti tanto dall’oriente che dall’occidente del globo, hanno portato in passerella i loro abiti ispirati, seppur con varianti e sfumature personali, al filo conduttore di una femminilità dirompente e senza tempo, al fasto di tessuti preziosi e brillanti.
Gli abiti sono stati indossati dalle modelle della Fashion Week di New York dirette e coordinate dal talento multitasking di Andres Aquino. Due degli abiti sono stati indossati dalle giovani modelle siciliane dello staff della Principessa Francesca Morreale Cavalcanti, Federica Caddeo (18 anni di Siculiana), Miss Mediterraneo 2019 e Carola Giglio (20 anni di Balestrate), miss Made in Italy Sicilia 2019.
L’artista Anna Rita Santoro per l’occasione ha indossato un lussuoso vestito della stilista made in Italy Paola Forti, creato esclusivamente per la scrittrice. L’abito della Principessa Francesca Morreale Cavalcanti, che per l’occasione ha indossato un abito made in Italy appositamente creato dalla stilista ligure Susanna Musetti. In quella serata non sono mancati artisti come l’attrice ucraina Eva Zaborska, Luna Cota, modella albanese, Enny Devy e Tiziana Boschi entrambe titolari di fasce Miss Over, in rappresentanza delle donne non più teenagers, oltre al sosia italiano di Clooney, Domenico Pinto, il fotografo Roberto Sabella ed il videomaker Ignazio Capodici che hanno realizzato un video servizio con interviste agli artisti e le immagini esclusive dell’ambito Red Carpet a Cannes.