Roma, «Il Verano cade a pezzi e richiede l’intervento immediato del Campidoglio e della Regione Lazio». Ad affermarlo è Souad Sbai, Presidente di ACMID-Donna Onlus, in merito alle condizioni di dissesto in un cui grava lo storico cimitero monumentale. La problematica riguarda altri luoghi simili nella capitale, ma le condizioni del Verano presentano una particolare gravità.
«Il Verano non può attendere in eterno che le istituzioni locali diano una risposta concreta a esigenze di manutenzione e rinnovo che sono ben note da decenni», prosegue Sbai, già parlamentare di centrodestra. Tombe e mura distrutte, strutture inagibili, crollo di alberi, degrado e abbandono, aumento dell’insicurezza con atti vandalici e furti: «Cosa aspettano le istituzioni a intervenire?».
«La nascita di un Osservatorio Parlamentare per Roma è un segnale positivo per il rilancio di una città con potenzialità che restano enormi e uniche al mondo», dice Sbai. «Ma per salvare il Verano servono davvero poteri e fondi speciali?».
«Il Verano è parte del patrimonio artistico di Roma e la sua manutenzione dovrebbe essere una questione di ordinaria amministrazione», conclude la giornalista e scrittrice. «Ma se anche l’ordinario ha ormai assunto i connotati dell’emergenza, per i prossimi 150 anni di Roma capitale ci sarà ben poco da celebrare».
Paolo Miki D’Agostini