ROMA – “Impedire ai bambini di rientro dalla Cina di andare a scuola e non fare nulla per verificare lo stato di salute dei familiari è assurdo. Per questa ragione credo che la circolare diffusa dal Ministero della Salute, in merito a tale provvedimento, sia lacunosa”. Lo dichiara in una nota Souad Sbai, presidente di ACMID – l’Associazione delle Donne Marocchine in Italia.
“Impediscono ai bambini di tornare a scuola ma nulla viene pensato per i familiari che sono con loro. Che utilità ha questa circolare? – si domanda Sbai – Ci sono una ambiguità e una leggerezza preoccupanti nella decisione del Ministro. Che senso ha ‘bloccare’ uno studente e non verificare lo stato di salute dei suoi familiari?”
“E’ necessario – conclude Souad Sbai – che venga verificato lo stato di salute di tutte le persone entrate a contatto con i bambini di rientro dalla Cina. Chiediamo al Ministro della Salute, Roberto Speranza, di attivarsi in questo senso per la tutela della salute pubblica, coinvolgendo tutti gli attori coinvolti nella vicenda, e all’Associazione italiana medici di fornire un parere a riguardo”.