Forte di numerosi documenti scientifici di «assoluta attendibilità» che fanno da supporto alle denunzia ora in mano dell’autorità giudiziaria di Roma, l’avvocato Carlo Taormina annuncia ieri (ndr) sui social dell’avvenuta azione legale nei confronti del governo italiano.
«Migliaia di morti non per coronavirus ma per criminale mancanza di respiratori e di letti per terapia intensiva.
Li hanno fatti strizzare nelle case non andando a prenderli o fuori dei portoni degli ospedali non portandoli in terapia intensiva perché i letti erano occupati. Ci hanno ucciso nonni, padri, figli, hanno decapitato una generazione unica testimone delle grandezze del passato di questo Paese.
37 miliardi tagliati alla sanità, medici costretti ad emigrare, specializzazioni rilasciate per corruzioni, ricerca finanziata con meno di niente, 5000 letti di terapia intensiva per 60 milioni di cittadini. Chiudiamo questa partita del coronavirus e poi la rivolta deve essere fatta solo a colpi di galera anche e soprattutto nei confronti di quei governanti che hanno detto il falso sulla gravità della situazione mentre preparavano lo strangolamento dei cittadini, nella speranza che le carenze del sistema non emergessero. Criminali allo stato puro»
Aggiunge l’avvocato: «Se ora i contagiati e i morti diminuiscono perché ci hanno rinchiuso nelle case, ciò costituisce la prova che, se ci avessero chiuso in casa subito, non sarebbe morto nessuno. Questo significa che i governanti e i tromboni travestiti da scienziati per fare comparsate televisive hanno commesso un gravissimo errore quando ci hanno consigliato di continuare a prendere aperitivi o a baciarci coi cinesi e questo errore significa che su di loro ricade la responsabilità penale per aver causato colposamente l’epidemia e questo è un gravissimo reato. Governanti e tromboni sono responsabili della
morte di oltre 5000 persone e della distruzione del presente e del futuro! Devono andare tutti in galera! Magistrati italiani, che fate? Dormite? Siete conniventi col potere e quindi lo coprite? Arrestateli tutti, se non volete essere arrestati anche voi per violazione dei doveri che la Costituzione vi impone! Fatelo, perché le rivolte popolari avvengono quando si rimane a pancia vuota e il popolo italiano è a pancia vuota».