Ieri mattina, 30 maggio, con lo striscione recante lo slogan “Marcucci plasma gli appalti?”, che dà il titolo a questo articolo, Augusto Gozzoli, portavoce regionale del movimento “La rete” – insieme ai militanti di Toscana Nazionalista (comunità aderente a LaRete), ha partecipato alla manifestazione di fronte allo stabilimento Kedrion di Gallicano (LU), per denunciare il conflitto d’interessi che rischia di trasformare la terapia del plasma iperimmune, contro il Covid19, in un business privato gestito dalla potente famiglia Marcucci. “Siamo preoccupati – dichiara il Gozzoli – per l’atteggiamento arrogante di Paolo Marcucci, che è apparso in videoconferenza al Senato, per presentare il suo progetto di industrializzazione, e conseguente privatizzazione del plasma iperimmune. Con questa manifestazione – conclude Gozzoli – vogliamo sostenere, anche, le ragioni del dottor Giuseppe DeDonno, pioniere della sperimentazione sul plasma, scavalcato. evidentemente per motivi politici dall’università di Pisa, che lo ha abbandonato, mettendo i suoi studi, in mano, appunto, alla Kedrion, forte dell’appoggio politico del senatore Andrea Marcucci, capogruppo del PD, e del presidente della regione Toscana Enrico Rossi. Fedeli ai nostri valori, difenderemo la gestione pubblica del plasma contro chiunque voglia trasformarlo in un prodotto farmaceutico commerciale.”
Luca Monti