(AdnKronos.com) – La variante Covid arrivata dall’Inghilterra e il vaccino Pfizer-Biontech. L’Europa si muove tra timori e speranze nell’emergenza Coronavirus. La variante Covid individuata nel Regno Unito, e approdata anche in Italia, appare più contagiosa ma non più ‘cattiva’ del Coronavirus già noto. E con ogni probabilità, secondo le posizioni espresse da numerosi esperti, non ostacola il normale funzionamento dei vaccini. E’ il quadro che si va delineando, mentre gli scienziati prendono confidenza con la nuova veste del Covid. “Il Regno Unito riferisce che questa variante del Coronavirus si trasmette più facilmente ma non ci sono elementi per ritenere che provochi conseguenze più gravi o sia più mortale”, è la posizione dell’Oms, attraverso le parole del direttore generale Tedros Adhanom Ghebreyesus. Negli ultimi giorni ci sono stati report relativi ad una variante del coronavirus nel Regno Unito e in Sudafrica. Per l’Oms, la lista comprende anche l’Italia, l’Australia, l’Islanda, la Danimarca e l’Olanda. “I virus mutano nel corso del tempo, è naturale ed è una cosa prevista. Il Regno Unito riferisce che questa variante si trasmette più facilmente ma non ci sono elementi per ritenere che provochi conseguenze più gravi o più mortale. L’Oms collabora con gli scienziati per capire come questi mutamenti genetici possano condizionare il comportamento del virus”, aggiunge il dg.
Mentre l’Inghilterra discute sulla necessità di allargare il lockdown e una quarantina di Paesi bloccano i collegamenti aerei con il Regno Unito,
l’Europa dà finalmente il semaforo verde al vaccino Pfizer-Biontech, denominato ‘Comirnaty’. Arriva il via libera dell’Ema, l’agenzia continentale del farmaco, e a stretto giro anche l’ok della Commissione europea alla commercializzazione. “Aggiungiamo un capitolo importante alla nostra battaglia contro la Covid-19. Abbiamo deciso di rendere disponibile ai cittadini europei il primo vaccino contro la Covid-19: abbiamo dato l’autorizzazione condizionata alla commercializzazione al vaccino prodotto da BionTech e Pfizer”, annuncia la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen. L’Ema “ha esaminato a fondo il vaccino e ha concluso che è sicuro ed efficace contro la Covid-19. Sulla base di questa valutazione scientifica abbiamo proceduto ad autorizzarlo per il mercato dell’Ue. Come promesso, sarà disponibile ai Paesi Ue nello stesso momento e alle stesse condizioni. I primi colli verranno spediti dallo stabilimento di Pfizer qui in Belgio nei prossimi giorni”. Le vaccinazioni, continua von der Leyen, “possono iniziare nello stesso momento, durante i giorni Ue per la vaccinazione, il 27, 28 e 29 dicembre. E’ un modo molto positivo per finire questo anno difficile e per iniziare a girare pagina sulla Covid-19. E’ il nostro primo vaccino: altri verranno approvati presto, se si riveleranno sicuri ed efficaci. L’Ema darà il suo parere sul vaccino di Moderna il 6 gennaio e mentre consegniamo vaccini agli europei, li assicuriamo anche al resto del mondo”
Massimiliano De Stefano