(Fonte:AffariItaliani)
Ieri l’Ema ha dato il via libera alla ripresa per AstraZeneca, giudicato sicuro. Ma la reazione delle Regioni non è stata univoca e immediata. L’emergenza Coronavirus in Italia continua senza sosta. Aumenta il numero dei positivi, ma a preoccupare è soprattutto la situazione negli ospedali, le terapie intensive sono tornate ad essere piene, superata di molto la soglia critica.
Vaccini ripartiti, ma le Regioni temporeggiano. Morta un’altra donna a Napoli
I governatori – si legge sul Corriere della Sera – sembrano muoversi in ordine sparso. Tra le regioni che ripartono subito c’è la Lombardia. Confermato l’appuntamento per chi era stato convocato ieri dalle 15 in poi. Verranno ricalcolate invece, le prenotazioni di chi era stato convocato per stamattina o comunque prima delle 15. Anche il Lazio e la Puglia sono ripartite ieri alle 15. Ma ci sono anche regioni che, salvo cambi di programma, dovrebbero ripartire più avanti, la Liguria ha annunciato che ricomincerà solo lunedì, altre potrebbero decidere di slittare ulteriormente la riapertura delle prenotazioni.
Intanto – prosegue il Corriere – è arrivato un nuovo decesso in seguito al vaccino AstraZeneca: altra trombosi registrata a Napoli. Una donna che era stata ricoverata sabato scorso all’Ospedale del Mare, pochi giorni dopo aver ricevuto la somministrazione del siero anglo-svedese, non ce l’ha fatta. Ieri Sonia Battaglia, 54 anni, di San Sebastiano al Vesuvio, è stata dichiarata deceduta dopo che la commissione medico legale ha valutato la morte encefalica, pertanto sono state sospese le funzioni di sostegno alla ventilazione. Le condizioni della donna, che faceva parte del personale amministrativo di un istituto scolastico di San Giorgio a Cremano, erano peggiorate nei giorni seguenti al suo ricovero a causa di una trombosi a diversi organi del corpo e di una emorragia cerebrale.
AstraZeneca: in Francia raccomandato solo agli over 55
In seguito ai casi di trombosi in pazienti vaccinati con il siero AstraZeneca, le autorità sanitarie francesi hanno raccomandato di somministrare il prodotto della casa anglo-svedese solo agli over 55, in quanto i rari casi di trombosi si sono osservati in soggetti sotto quella soglia di età.
AstraZeneca sospeso in Finlandia
La Finlandia ha sospeso l’uso del vaccino AstraZeneca contro il Covid-19 mentre i responsabili della Sanità indagano su due casi di possibili trombi. Lo annuncia l’Istituto finlandese di Sanità e Welfare. L’istituto stima che per l’indagine ci vorrà almeno una settimana, i casi erano stati segnalati all’inizio di questa settimana. Ieri l’Ema aveva stabilito che il vaccino è sicuro.
AstraZeneca: vaccino sospeso in molti stati europei
Anche Norvegia, Danimarca e Svezia si sono unite nella decisione di aspettare prima di riprendere le vaccinazioni con il preparato AstraZeneca. La Norvegia ha annunciato che attenderà “un po’ di tempo” prima di riprendere l’uso del farmaco mentre indaga su sei casi di gravi effetti collaterali post-vaccino. La Danimarca ha dichiarato che “non può essere escluso che ci sia un collegamento tra vaccino e i rari casi di coaguli” e altri effetti collaterali, anche dopo le dichiarazioni dell’Ema che ha rassicurato sul vaccino.
Massimiliano De Stefano