Ci si aspettava da più parti l’intervento di numerose personalità politiche ma “ancora una volta il governo e la politica testimoniano un pieno scollamento dalle esigenze della gente e dei lavoratori, perfettamente in linea con la politica del ‘non ascolto’ che perdura da più di un anno ai danni dei piccoli imprenditori che in definitiva sono gli unici ad apportare denaro contante nelle casse dello stato”
Questa mattina a Roma in Piazza del Popolo con partite iva e lavoratoti autonomi, oltre ad i numerosissimi blindati della celere, probabilmente allertati visto l’esito della scorsa manifestazione del 6 Aprile a Piazza Montecitorio, c’era solo la rappresentanza del movimento politico CasaPound Italia
Alcuni militanti con il consigliere Luca Marsella si sono presentati in piazza mostrando solidarietà e vicinanza alle decine di lavoratori autonomi arrivati anche da fuori Roma per l’occasione.
Ai nostri microfoni Luca Marsella dice chiaramente “Non intendiamo fare passi indietro – come già aveva dichiarato dal palco di Montecitorio- restiamo al fianco di tutte le categorie colpite da una gestione fallimentare del governo dell’emergenza sanitaria”
Non fa sconti a nessuno il consigliere di CasaPound quando afferma “Invece di chiedervi perché in piazza ci sia CasaPound – dice rivolto ai giornalisti -dovreste chiedervi dove sia l’opposizione o quella sinistra che una volta si ergeva a difesa dei lavoratori”
Incalza Marsella ” le proteste degli italiani ed anche la loro rabbia sono sacrosante e da noi condivise, non capiamo perché per il governo o il PD la nostra presenza in piazza non sarebbe legittima. Siamo pronti anche ad organizzare nostre iniziative perché anche se ci hanno tolto la libertà tra Dpcm e restrizioni varie il diritto a manifestare è ancora consentito”
Francesca Romana Cristicini
