“Divieti? Restrizioni? La Raggi? Nulla ferma il cuore di chi lotta! Ci vietate una piazza? Ne conquistiamo altre!Troviamo sempre i nostri spazi e ce li prendiamo, oggi è stata la volta dello storico ponte in cui Costantino, con Dio, sconfisse Massenzio; è oggi il ponte su cui abbiamo sconfitto l’antifascismo!L’antifascismo della Questura, dei pennivendoli di regime, del peggior sindaco della storia di Roma, dei salotti radical chic.Abbiamo vinto e siamo passati! Abbiamo vinto ed innalzato i nostri vessilli.Su Ponte Milvio oggi alta si è innalzata l’Aquila di Area,in hoc signo vinces!
Sconfitto l’antifascismo, al diavolo la repressione delle nostre idee”
Così Giuliano Castellino (Forza Nuova), oggi a capo del corteo che ha sfilato su Ponte Milvio da sponda a sponda, insieme a Roberto Fiore e Vincenzo Nardulli, uniti sotto una nuova bandiera chiamata Area che campeggiava insieme alle bandiere della Palestina
Un corteo pacifico quello dei militanti di destra a dispetto delle preoccupazioni delle forze dell’ordine che per motivi di ordine pubblico non avevano dato le autorizzazioni per la prima piazza richiesta dal movimento a Piazza Bocca della Verità e che qualche settimana prima avevano annullato la manifestazione la sera prima del suo svolgimento
Francesca Romana Cristicini
