Il muro di gomma sul vaccino AstraZeneca inizia a mostrare le prime crepe. Oggetto del contendere (ma guarda un po’), le somministrazioni rivolte agli under 50 della dose anglo-svedese.
E se mercoledì era stata la volta della biologa torinese Valeria Poli (tutt’altro che No Vax), docente di Biologia molecolare all’Università di Torino e presidente della Sibbm, la Società italiana di biofisica e biologia molecolare “L’Aifa consiglia la somministrazione di questi vaccini sopra i 60 anni – ha spiegato ai microfoni di Radio Campus – e in un momento in cui il virus circola così poco non ha senso sottoporre a questo rischio i giovani che rischiano pochissimo dalla Covid”, ieri è stata la volta dell’infettivologo per ‘eccellenza’ Massimo Galli intervenuto ad Agorà. “Non ho difficoltà a schierarmi – ha detto – tra coloro che pensano a una seria revisione del vaccino AstraZeneca e a una sua limitazione in fasce di età”. Non solo. “È arrivato il momento – ha aggiunto – di porre questo problema sul tavolo e di prendere una presa di posizione chiara. Gli effetti avversi possono intervenire entro due settimane dall’inoculazione”.
Nelle ultime ore, in Italia, si sono registrati due casi gravi dopo la somministrazione di AstraZeneca: una 34enne di Genova è finita in terapia intensiva, mentre una 18enne prima in coma è in seguito deceduta.Non va meglio nel resto del mondo. Una cinquantenne australiana è deceduta in seguito a un coagulo di sangue nel cervello noto come trombosi del seno venoso cerebrale
Il tutto, basterebbe per interrompere immediatamente ogni ‘open day’ rivolto ai giovani del nostro paese. A parte la Campania, nessun’altra Regione ha finora interrotto nulla. Per oggi, intanto, è atteso il verdetto da parte del Comitato tecnico scientifico (Cts). Le nuove valutazioni potrebbero portare a dei limiti di non fattibilità sotto i 30 o i 40 anni, come ha anche spiegato il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, “mentre una revisione non la farei sopra i 50 anni, perché il rapporto tra rischi e benefici è indubbiamente, anche con la circolazione attuale, a favore del beneficio”.
Silenzio tombale da parte della nostra Regione. Che invece rilancia. Sono aperte le prenotazioni per un open week over 18 AstraZeneca con vaccinazioni da oggi a domenica 13 giugno con ticket virtuale su app ufirst. Zingaretti, l’anno scorso, arrivò puntuale all’aperitivo di Milano, ma in ritardo con il Covid nel Lazio. Non vorremmo che la stessa cosa si ripetesse oggi con la vita di un giovane di mezzo. Cosi scrive Emanuele Amici
Francesca Romana Cristicini