“Giù le mani dai nostri figli, giù le mani dai nostri figli, basta violenze e torture nei tribunali. Istituzioni ascoltateci, ridateci i nostri figli”, inizia così la due giorni di manifestazione a Montecitorio indetta da Verità Altre, Maison Antigone per chiedere un immediato decreto legge ed impedire ulteriori e drammatici prelievi coatti dei bambini, come pure il ritorno a casa dei figli allontanati dai genitori sulla base di costrutti ascientifici, false relazioni e perizie.
Il sostegno è stato forte, giornalisti, politici, genitori, amici, mamme, in privato e pubblicamente. Le mamme però attendono che dalle parole si passi ai fatti, atteso che i figli crescono senza di loro ed i danni continuano ad essere irreversibili.
I bambini chiedono disperati di tornare dalle loro mamme, la legge è precisa e va rispettata, bisogna agire immediatamente per porre rimedio ad errori e traumi irreversibili.
” Gli adulti non hanno mai risolto un problema”, frase sancita da un bambino di appena 10 anni a cui “gli adulti”, le cosiddette figure istituzionali, hanno rovinato la sua vita.
Ebbene, a quel bambino ed a tutti gli altri bambini “gli adulti” devono risposte concrete, una soluzione immediata, un Governo che non tutela bambini e li maltrattata non è un Governo degno.
Allora “adulti” attendiamo risposte concrete ed immediate, i figli non possono più attendere errori inescusabili degli “adulti”, hanno già sofferto troppo ed ingiustamente.
Si ringraziamo l’onorevole Veronica Giannone (FI), Maria Teresa Bellucci, Francesco Figliomeni (FdI), Stefania Ascari (M5S) per il loro sostegno e contributo, ma soprattutto per ciò che continueranno a fare assieme a tutti i parlamentari.
Le mamme attendono anche risposte dalla nuova Commissione parlamentare d’inchiesta sulle attività connesse alle comunità di tipo familiare che accolgono i minori, istituita con la legge n. 107/2020, nella quale commissione sono confluiti molti fascicoli delle mamme presenti a Montecitorio.
Le mamme, le donne chiedono che tutta la politica si unisca per chiedere un decreto legge immediato, “non si può perdere un minuto di più“, affermano le mamme che da anni non vedono e sentono i propri figli che crescono senza di loro. Le mamme non hanno alcuna informazione (pochissime informazioni) sulla vita che conducono i propri figli, gli viene negato anche questo. Chi li incontra una volta alla settimana per una sola ora, chi una volta ogni 15 giorni o ogni mese, chi non li vede più da anni. Non incontrano più parenti ed amici con cui sono cresciuti, gli viene spesso impedito lo sport, una intera adolescenza soprattutto senza la mamma. Bambini allontanati piccoli, ritrovati adolescenti, chi restituirà mai il tempo perso? Nessuno, quindi si attendono risposte immediate.
Le leggi – nazionali, sovranazionali, le sentenze della Corte di Cassazione, la Costituzione, le Convenzioni Europee – ci sono, basta farle rispettare, ma sembra che si devia il “discorso” su altre soluzioni che non risolvono il dramma del secolo che subiscono innocenti bambini.
Arriva anche il sostegno MaternaMente e MovimentiAMOci Vicenza
Sostegno attivo ai presidi del 30-31 agosto davanti a Montecitorio. “Le donne e madri di MaternaMente e MovimentiAMOci Vicenza esprimono il proprio sostegno attivo ai presidi indetti da Verità Altre, Maison Antigone e tante mamme vittime di violenza istituzionale indetti per le giornate del 30 e 31 agosto 2021 di fronte a Montecitorio a Roma.
Invitiamo tutte le donne a partecipare e saremo presenti con una nostra rappresentanza nella giornata del 30 agosto per ribadire la nostra denuncia contro i prelevamenti coatti che continuamente strappano bambini amati a madri protettive, e contro un complesso misogino e violento di teorie parascientifiche e pratiche giudiziarie patriarcali e nemiche delle donne e del legame materno. Ci saremo con e per Giada Giunti e tutte le altre madri oppresse e violate, con tutto il nostro affetto e la nostra solidarietà.
Ribadiamo con l’occasione la prosecuzione delle nostre attività di mobilitazione, con una nuova campagna di presidi sul territorio nazionale che avrà inizio nel prossimo mese di settembre.
Anche questa è stata un’estate di strappi violenti ed ingiustificati nei confronti di madri e bambini.
La lotta va avanti. Le madri di MaternaMente e MovimentiAMOci Vicenza #rivoluzionematerna #presidipermanenti #noprelevamenticoatti
- Del caso di mamma Laura R. di Roma e di nonna Sofia Paeseroma si era già occupato. Ascoltiamo Laura ai nostri microfoni “un mese fa mi è stata strappato mio figlio con la polizia anticrimine come un boss di mafia. Sono entrati in casa ed hanno sfondato tutto per prendersi un bambino di 7 anni epilettico. E’ un mese che è in casa famiglia e questo perchè è stato riconosciuto il forte legame madre-figlio. Di questo sono accusata come mamma. Ora si trova dentro questa struttura, non sta bene, tra 15 giorni dovrà iniziare la scuola e non si sa ancora in che condizioni potrà affrontare questo anno scolastico. Mi chiede soltanto di tornare a casa da me e dai nonni con i quali è cresciuto