Nel pomeriggio di ieri nell’area della Stazione Roma Termini e di via Giolitti, recependo le indicazioni del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, su disposizione del Questore, è stata effettuata una nuova operazione alto impatto, con un significativo dispositivo interforze, costituito da equipaggi della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Roma Capitale. Il massivo intervento realizzato ha l’obiettivo specifico di innalzare la percezione di sicurezza avvertita in quell’area. Con l’intensificazione del controllo del territorio, avvalendosi di tutte le Forze di Polizia, e la collaborazione del Comune, per gli aspetti legati alla “Sicurezza Urbana”, si ha l’obiettivo di fronteggiare situazioni di illegalità e contrastare, tempestivamente, la commissione di reati predatori, colpendo target precisi, già individuati e monitorati nel corso dei vari servizi ordinari posti in atto nella medesima area da varie settimane, quali lo spaccio di sostanze stupefacenti, il controllo degli esercizi commerciali e gli stranieri irregolari sul territorio presenti in loco.
Le due zone sono state attenzionate per fronteggiare particolari fenomeni di degrado dell’ambiente urbano e di episodi di microcriminalità che inficiano, diminuendola, la percezione di sicurezza dei cittadini, e nel caso della Stazione Termini e delle vie limitrofe, anche in virtù della cospicua frequentazione di turisti, meritevoli di fruire in serenità dei servizi ferroviari e metropolitani che lo scalo offre.
Le specifiche attività, già in atto da tempo nella Stazione Termini e nelle vie adiacenti, tra cui via Giolitti, hanno quindi l’obiettivo di un controllo ad ampio raggio della zona, non solo finalizzato all’individuazione e al contrasto di condotte illecite e illegali tout court, ma anche a rendere più sicure dette aree attraverso una sinergia di azioni, condivise anche con altri enti competenti. Sono stati predisposti, al riguardo, appositi servizi antidroga con agenti in borghese e specifiche unità cinofile ed è stata dedicata massima attenzione, in seguito ad un’approfondita mappatura e a un costante monitoraggio, agli esercizi pubblici e di vicinato ritenuti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica, sia a causa della presenza di pregiudicati, che per gli assembramenti al loro interno e nelle vicinanze, dovuti anche alla somministrazione di bevande alcoliche, in violazione della normativa di settore. Controlli a tappeto anche per il rispetto della normativa anti-covid. Inoltre a cura del personale della Polizia locale Roma Capitale è stata predisposta la provvisoria chiusura al traffico veicolare delle strade interessate ai controlli, predisponendo adeguati piani di viabilità per ripristinare la regolarità del traffico veicolare.
Al termine del servizio sono state identificate 178 persone, 9 sono stati gli stranieri accompagnati presso l’ufficio immigrazione per la verifica della loro posizione sul territorio nazionale. 77 i green pass controllati. Due le persone arrestate, rispettivamente uno in esecuzione di un ordine di carcerazione e l’altro per violazione della legge sugli stupefacenti. 18 gli esercizi commerciali e ricettivi controllati, tra cui affittacamere e B&B, di cui 16 sanzionati, per violazioni amministrative, quali l’aumento della capacità ricettiva di un affittacamere, la mancanza della cartellonistica interna indicante le vie di fuga e antincendio e infine per la violazione della normativa anticovid vigente. Sono state elevate contravvenzioni per un totale di 19.400 euro. È stato disposto, inoltre, il provvedimento di chiusura temporanea per giorni 5 di un B&B. Sono stati altresì fermati e controllati nr.5 veicoli. Così in un comunicato la Questura di Roma.
Erica Lucia Noli