“Non l’hai visto al Cluj? Con il Rapid i giocatori sembravano svenire. Dormivano per terra. Tutte le persone vaccinate perdono le forze! Vedo anche i miei, quelli vaccinati. Non colpisce alcuni, ma colpisce coloro che sono più anziani”, queste le parole che hanno scatenato una pletora di polemiche in Romania ed a pronunciarle è stato il patron della squadra di calcio dello Steaua di Bucares durante una intervista rilasciata al giornalista Emanuel Rosu, aggiungendo che vieterà ai suoi calciatori di secendere in campo e anche che le persone vaccinate contro il virus muoiono negli ospedali, al contrario di coloro che hanno rifiutato il vaccino.
Immediata e molto dura la reazione da parte del Governo che ha affidato alla pagina facebook ufficiale della piattaforma informativa nazionale del governo sulla vaccinazione le proprie dichiarazioni: “I calciatori vaccinati non perdono le forze dopo essere stati vaccinati contro il Covid-19! La vaccinazione contro il Covid-19 non pregiudica le prestazioni dei calciatori. Al contrario, ci sono abbastanza studi che dimostrano che l’infezione da Sars CoV-2 lascia sequele a lungo termine (Long COVID) e queste possono influenzare le prestazioni degli atleti”.
Tristano Quaglia