(AdnKronos) – Almeno 70mila tifosi rossoneri hanno festeggiato a Milano lo scudetto del Milan campione d’Italia. E il bilancio della questura – diffuso in nottata – è di 4 ultrà portati in ospedale per malori e per ustioni da fumogeni e di circa 80 soccorsi da personale del 118. La festa ha visto piazza Duomo riempirsi fin dal fischio d’inizio di supporter della squadra di Pioli, poi l’attesa è diventata gioia incontenibile con il risultato finale. Fumogeni, petardi, fuochi d’artificio hanno ininterrottamente fanno da cornice ai cori, ma il bilancio è di qualche malore (una decina i soccorsi in piazza) tra i presenti e un funzionario di polizia contuso al torace da una bottiglia lanciato verso il palco presente sul lato opposto della galleria.
Non solo piazza Duomo: piazza Castello, piazza Sempione, piazza XXV Aprile, la Darsena e le principali strade cittadine sono state invase da caroselli di auto e moto, mentre altri tifosi hanno raggiunto Casa Milan: già 20mila prima dell’arrivo della squadra campione d’Italia, scortata dalla polizia Stradale. Una festa – che ha visto impegnati polizia, carabinieri, polizia locale e vigili del fuoco – proseguita quasi fino alle 2 di notte.
Rientro monitorato dalla polizia Ferroviaria per altri 700 ultrà che erano andati a Reggio Emilia per sostenere da vicino il Milan impegnato contro il Sassuolo e che sono rientrati a bordo di un treno arrivato in stazione Centrale poco dopo la mezzanotte. Oggi pomeriggio, intanto, la festa continua con la squadra rossonera che si concederà ai tifosi con un saluto a Casa Milan poi sarà protagonista di una parata celebrativa con un bus che attraverserà le strade del centro fino in piazza Duomo.
Clara Angelica Palumbo