“L’attività di gestore patrimoniale e di depositario del patrimonio mobiliare della Santa Sede e delle Istituzioni collegate con la Santa Sede compete in via esclusiva all’Istituto per le Opere di Religione“. Lo prevede il Rescritto emanato da Papa Francesco circa l’Istruzione sull’amministrazione e gestione delle attività finanziarie e della liquidità della Santa Sede e delle Istituzioni collegate con essa.
“Il Santo Padre – si legge – ha disposto che esso abbia natura di interpretazione autentica delle disposizioni vigenti e abbia fermo e stabile vigore, nonostante qualsiasi cosa contraria anche se precedente al Rescritto o specificamente riferita a speciali cose“.
“La Santa Sede e le Istituzioni collegate con la Santa Sede che siano titolari di attività finanziare e liquidità, in qualunque forma esse siano detenute, presso Istituzioni finanziarie diverse dallo Ior devono informare lo Ior e trasferirle presso di esso appena possibile entro 30 giorni dal 1° settembre 2022”.