AGI – Una pesante lastra di marmo l’ha schiacciata e per Lavinia, bimba di 7 anni di Napoli, non c’è stato nulla da fare. È morta davanti agli occhi atterriti del padre, Michele Trematerra, e della madre, Valentina Poggi, avvocati civilisti molto noti nel capoluogo campano.
La tragedia ieri pomeriggio nel giardino di un albergo a Monaco di Baviera, dove la famiglia stava trascorrendo qualche giorno di vacanza. La bambina stava giocando proprio davanti alla lastra con altri bimbi, quando questa è crollata.
Secondo quanto si è appreso, la lastra sembra non fosse fissata al muro ma ancorata al suolo solo grazie alla mole. Pesava infatti diverse tonnellate. La procura bavarese ha sequestrato la salma e aperto una inchiesta per fare luce sull’incidente.
Commozione nel mondo forense napoletano anche dopo il post social pubblicato dalla mamma di Lavinia, che ha voluto ricordare la figlia: “Sei e sarai sempre il nostro Angelo. Rip in pace Amore della nostra vita”. Ed è così che la notizia è arrivata a conoscenza, oltre che dei più stretti familiari, anche di tante persone che conoscevano i coniugi Trematerra.
Clara Angelica Palumbo