AGI – Si scava senza sosta nel fango alla ricerca degli 11 dispersi dopo la frana che ha inondato il comune di Casamicciola a Ischia. Morta una donna di 32 anni e 13 persone sono rimaste ferite, 150 gli sfollati. Il ministro Piantedosi: “Situazione molto grave e complessa”.
Dopo una notte di intenso lavoro i soccorritori continuano a cercare tra detriti e macerie. Morte e paura. Un’isola ferita con persone sparite – la speranza e’ di trovarle ancora vive – sotto il fiume di fango che ha inghiottito anche vicoli, auto, giardini e cortili. Intanto, le forti raffiche di vento che sferzano l’isola non aiutano le operazioni. Attesa anche per il Consiglio dei ministri convocato questa mattina alle 11 per l’esame della dichiarazione dello stato di emergenza.
Almeno tredici gli edifici crollati o danneggiati e molte le persone rimaste bloccate nelle abitazioni, senza corrente elettrica, o negli hotel. “Attualmente il decesso accertato è uno”, ha ufficializzato il prefetto di Napoli, Claudio Palomba. Si tratta di una donna sulla cinquantina, dell’Europa dell’Est, sull’isola da anni perché sposata con un ischitano.
Approntata intanto un ‘zona rossa’ per delimitare l’area più colpita dell’isola: “Sono 80 le persone che fanno parte di quella zona o immediatamente limitrofa che sono state già portate via stamattina presso il palazzetto dello sport – ha sottolineato ancora il prefetto – probabilmente si potrebbe arrivare a 150-200 persone. Quasi tutte le famiglie della cosiddetta zona rossa dovrebbero essere collocate presso strutture alberghiere”.
70 vigili del fuoco con i droni
Sono 70 i vigili del fuoco sull’isola, che utilizzano anche droni e un elicottero per rilevare dispersi. Una famiglia di tre persone, padre, madre e un neonato, ritenuta dispersa, ha raggiunto l’ospedale ed è stata visitata. Due gli uomini estratti vivi dal fango. Un ferito è stato ricoverato in ospedale.