ROMA – “Ho comunicato alla Giunta e a tutti i consiglieri di Alternativa Popolare di aver già dato le dimissioni dalla carica di sindaco. I motivi sono di carattere politico: continuo a essere il segretario di AP ma non sarò più il primo cittadino di Terni, così non correremo rischi di una dittatura…“. Sono le parole di Stefano Bandecchi in un video diffuso nel tardo pomeriggio sui social. Eletto sindaco di Terni a maggio 2023, Bandecchi si è reso spesso protagonista di uscite discutibili che hanno animato il dibattito pubblico, valicando anche i confini cittadini.
È del mese scorso l’intervento durante la seduta del consiglio comunale in cui affermava: “Un uomo normale guarda il culo di una donna e forse ci prova: poi, se ci riesce se la tromba“. Dichiarazione che aveva scatenato un moto di indignazione popolare. Virali anche le immagini dello scorso agosto, sempre nel corso dei lavori dell’assise cittadina, che immortalavano il primo cittadino in una rissa sfiorata con un consigliere di minoranza. Con un passato nella Brigata paracadutisti “Folgore”, Bandecchi è il fondatore della Università degli Studi Niccolò Cusano ed è stato presidente e proprietario della Ternana, squadra della sua città. Sempre con lo stesso stile, provocatorio e spesso sopra le righe.