Nove condanne e una decina di assoluzioni per il maxi processo per corruzione relativo al vecchio progetto dello stadio della Roma a Tor di Valle
ROMA – Camillo Mezzacapo e Marcello De Vito (ex presidente dell’assemblea capitolina) sono stati condannati rispettivamente a 9 anni e 8 anni e 8 mesi di reclusione dai giudici dell’ottava sezione penale del Tribunale di Roma nell’ambito del maxi-processo sul vecchio progetto dello stadio della Roma a Tor di Valle. Per entrambi è stata disposta l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e la confisca di 230mila euro da risarcire a Roma Capitale. Le accuse andavano dalla corruzione al traffico di influenze fino al finanziamento illecito.
Tra le 9 condanne ci sono anche Luca Lanzalone, 3 anni più l’interdizione per cinque anni dai pubblici uffici e Luca Parnasi, 2 anni in abbreviato (la richiesta iniziale era di 8 anni e 8 mesi), Adriano Palozzi, un anno e 10 mesi e Giulio Centemero, parlamentare della Lega, un anno e 50 mila euro di multa.
Una decina gli assolti, tra i quali Francesco Bonifazi, ex tesoriere del Pd, l’ex assessore della Regione Lazio, Michele Civita, l’ex consigliere capitolino oggi nel direttivo della Lega, Davide Bordoni e l’ex soprintendente Francesco Prosperetti.
Claudia Marciano