ROMA – “Gli insulti della portavoce del Ministero degli Esteri russo, che ha definito ‘invenzioni blasfeme’ le parole del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, offendono l’intera Nazione italiana, che il Capo dello Stato rappresenta”.
Lo afferma la premier Giorgia Meloni. “Esprimo la mia piena solidarietà, così come quella dell’intero Governo, al Presidente Mattarella, che da sempre sostiene con fermezza la condanna dell’aggressione perpetrata ai danni dell’Ucraina”, aggiunge Meloni.
FONTI QUIRINALE: MATTARELLA SERENO
Il Presidente della Repubblica è assolutamente sereno e rimanda alla lettura del testo pronunciato a Marsiglia. E’ la sola reazione che filtra dal Quirinale dopo le parole da Mosca.
LA RICOSTRUZIONE
La portavoce del ministero degli Esteri della Russia, Maria Zakharova, ha definito “invenzioni blasfeme” le dichiarazioni del presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, nelle quali si suggerivano analogie tra l’offensiva militare di Mosca in Ucraina e i crimini del Terzo Reich.
Delle parole della responsabile ha riferito l’agenzia di stampa Tass, rilanciata poi da più testate, anche online. Secondo Zakharova, “è strano e assurdo sentire simili invenzioni blasfeme proprio dal presidente dell’Italia, un Paese che sa bene cosa sia realmente il fascismo”.
IL RIFERIMENTO
Tass indica come riferimento il discorso pronunciato da Mattarella all’Università di Marsiglia il 5 febbraio. Secondo Zakharova, in quell’occasione il presidente ha rilasciato “diverse dichiarazioni offensive” nei confronti della Russia. “Ha tracciato parallelismi storici oltraggiosi e palesemente falsi tra la Federazione Russa e, come ha detto lui, la Germania nazista, invitando a considerare il fallimento della politica occidentale di pacificazione dell’aggressore alla fine degli anni ’30 del XX secolo nella risoluzione della crisi ucraina”. Nel corso di una conferenza stampa, Zakharova ha aggiunto che un simile paragone “è impossibile persino da pronunciare”.
Ancora la portavoce: “Ha dichiarato che le azioni della Russia in Ucraina hanno una natura simile al progetto del Terzo Reich in Europa”.
SCHLEIN: SOLIDARIETÀ A MATTARELLA ATTACCATO DA MOSCA
“Solidarietà al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, attaccato dal governo di Mosca per aver condannato con forza e senza mezzi termini l’aggressione della Russia contro l’Ucraina. La comunità democratica si riconosce pienamente nelle parole e nell’azione del capo dello Stato, custode della Costituzione e della democrazia. A lui va la mia personale gratitudine e quella del Partito Democratico”. Così la segretaria del Pd Elly Schlein.
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