La proprietà ha chiesto di rientrare in possesso di quell’angolo di cultura in via dei Condotti. Una nota in cui si sollecita il locatario e gestore al civico 86 di andarsene, cosa che si è guardato bene dal fare.
Ora però siamo arrivati al limite. Il gestore deve fare le valige e rendere all’avente diritto il pieno possesso dell’immobile.
È un luogo quasi sacro, dove Goethe, Gogol, De Chirico, Schopenhauer si sono fermati e hanno apprezzato la ricchezza del luogo divenuto uno scrigno d’arte negli anni. Renato Guttuso fu ispirato per una sua tela. Negli spazi dell’Antico Caffè Greco in bella evidenza autentiche opere d’arte, tanto che appare assai riduttivo definirlo oggi una sala per il ristoro al minuto. Ma tant’è!
La proprietà dell’intera struttura contenente l’ospedale israelitico vuole riprendere pieno possesso di quell’inconfondibile angolo di Roma.
Sulla questione è stato investito il Ministero della Cultura attraverso il sottosegretario Vittorio Sgarbi. Si vuole far valere un vincolo che renderebbe impossibile qualsiasi operazione diretta al mero utilizzo commerciale. Vero è che il contratto di locazione si è concluso nel settembre del 2017 e anche in via legale i gestori hanno dovuto piegarsi alla Corte di Appello che ha dato ragione ai proprietari sentenziando affinché fosse effettuato il rilascio.
Sempre una nota della proprietà fa sapere che la modificazione sarà solo per l’esercente. Nulla cambierà dell’evidenza nello storico sito.
Ma secondo l’obiezione degli attuali locatari ancora in attività i beni culturali presenti nell’antica caffetteria superando di gran lunga il valore dell’immobile rendono inefficace il mero esercizio degli esclusivi diritti di proprietà.
La questione arrivata a uno snodo conclusivo è evidente che si protrae da anni e già a settembre era stata indetta una conferenza stampa dove si annunciava strenua lotta per il mantenimento nello stato d’essere.
Sarà comunque un capitolo di Storia del Diritto vedere se a prevalere sarà il valore della cultura e della memoria piuttosto del diritto di proprietà.