Maria Callas è nata il 2 dicembre a New York. È considerata la più grande soprano di tutti i tempi. Il centenario dalla nascita dell’artista di origine greca, le cui celebrazioni continuano post mortem avvenuta il 16 settembre 1977, si ricorda con tre diverse manifestazioni.
Monica Bellucci ha vestito i suoi rappresentativi panni in una tournee. Ora la rappresentazione è diventata un documentario dal titolo: Maria Callas, lettere e memorie. Presentato alla Festa del Cinema di Roma che si tiene dal 18 al 29 ottobre, si mettono in relazione due epoche esistenziali. Ieri e oggi. La scissione la si recepisce nella rappresentazione della donna e dell’artista.
C’è però un’altra rappresentazione in forma di documentario con l’interpretazione di Fanny Ardant nei panni della Divina. Anche lì, lettere e indiscrezioni sulla donna e sull’artista. Il regista, Tom Volf, ha voluto consacrare anche l’Evento rimasto nel mito. Consiste nella serata a Parigi del 58. Maria Callas si esibì nella Norma di Bellini davanti un parterre d’eccezione all’Operà. C’erano Jean Cocteau, Charlie Chaplin, Brigitte Bardot e rimase leggendaria la sua interpretazione della Casta Diva. Si tratta di un film, quello che riproduce il concerto parigino. È stato restaurato in 4K in Dolby Atmos e sarà riproposto a colori, sempre per la Festa del Cinema, il 21 ottobre. Passerà poi nelle sale dal 6 all’9 novembre.
Sempre e solo la Callas, da venerdì 17 novembre a martedì 30 aprile del prossimo anno al Museo Teatrale alla Scala si staglia la mostra Fantasmagoria Callas curata da Francesco Stocchi.
Ma il mondo della rappresentazione ha progetti del tutto in corso per la Callas. Angelina Jolie sta lavorando a Parigi per un film in cui sarà protagonista e interpreterà proprio Maria Callas. Il regista è Pablo Larrain che si è occupato cinematograficamente di altre due prime donne (Jackie Kennedy e Diana Spencer). Il film si concentra sugli ultimi giorni a Parigi della Diva.