Il riconoscimento agli economisti del MIT e dell’Università di Chicago assegnato per i loro studi “su come le istituzioni si formano e impattano sulla prosperità”
ROMA – Daron Acemoglu, Simon Johnson, del MIT di Boston, e James A. Robinson dell’Università di Chicago hanno vinto il Premio Nobel per l’Economia 2024. Il riconoscimento è stato assegnato ai tre economisti per i loro studi “su come le istituzioni si formano e impattano sulla prosperità”.
I tre economisti lavorano da anni “sull’importanza delle istituzioni economiche come causa fondamentale delle differenze nella crescita economica e nella prosperità tra i paesi”. Sostengono che “le differenze nelle istituzioni economiche, piuttosto che la geografia o la cultura, sono il motore principale delle disparità di reddito tra le nazioni. Le prove empiriche degli esperimenti coreani e coloniali suggeriscono fortemente che le differenze nelle istituzioni economiche, piuttosto che la geografia o la cultura, sono il fattore determinante principale delle prestazioni economiche a lungo termine”.