Martedì tre maggio alle ore sedici, nella sala della Protomoteca in Campidoglio avrà luogo il convegno ‘L’attualità di Pasolini maestro: oggi per domani‘, patrocinato dal municipio Roma V.
Nel corso del convegno sarà presentato il volume ‘Per una pedagogia emancipante. Pasolini con rustic amour’, di vari autori, studiosi docenti e saggisti curato da Annamaria Palmieri e da Antonella Tredicine, pubblicato da Guida Editori, Napoli 2022. L’iniziativa patrocinata dal municipio Roma V, dal Comitato Nazionale per le celebrazioni del Centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini e dal Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia, vedrà gli interventi delle due curatrici, nonché degli studiosi Giovanni Agresti, Filippo La Porta, Rosanna Angelelli, Enzo Lavagnini, Roberta Di Lorenzo, Francesco Sirleto, (incaricato del coordinamento delle celebrazioni del Centenario per il municipio Roma V, che concluderà i lavori.
Porteranno i loro saluti al convegno Svetlana Celli, (Presidente dell’Assemblea Capitolina), Mauro Caliste, (Presidente del municipio Roma V), Maura Locantore, (segretaria del Comitato Nazionale per le celebrazioni del Centenario); modera Nicola Petruzzi, (Associazione Forum Europeo, co-organizzatrice dell’evento.
Sono stati invitati anche il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, e l’assessore capitolino alla Cultura Miguel Gotor.
“Pier Paolo Pasolini, intellettuale poliedrico, (poeta, narratore, saggista, cineasta, polemista, appassionato di pittura e di musica), fu anche nel corso della sua esistenza insegnante sia di scuola elementare che di scuola media inferiore – dicono in un comunicato Mauro Caliste, presidente del municipio Roma V, e Francesco Sirleto incaricato per le iniziative del Centenario pasoliniano. Da questa sua esperienza egli ricavò una moltitudine di riflessioni pedagogiche e di elaborazioni teoriche, (tra cui uno scritto dal titolo ‘Gennariello’), che tutt’ora possono rappresentare utili stimoli e spunti per l’attività didattica degli odierni insegnanti”.
Il libro ha un precedente importante nell’analogo Convegno svoltosi nella primavera del 2016 presso la Casa della Cultura, (in Villa De Santis), del Municipio Roma V, a dimostrazione del profondo e persistente legame tra i quartieri che compongono il territorio municipale la formazione intellettuale, linguistica, artistica, umana e sociale di Pier Paolo Pasolini; e ciò fin dai primi mesi e anni che seguirono il suo forzato trasferimento dal Friuli a Roma.
“Tale evento – quindi – si inserisce tra le varie iniziative poste in essere dal Municipio Roma V, in collaborazione con associazioni culturali che operano nel territorio, per celebrare degnamente il Centenario della nascita di Pasolini, un intellettuale che attraverso le sue opere ha cercato di trasfigurare poeticamente personaggi, vicende individuali, storie sociali di lotte e di riscatto, che hanno attraversato tutta la storia della grande periferia est della capitale, dal Dopoguerra in poi”, concludono.
(Dire).