AGI – “Credo sia utile ricostituire la commissione antidiscriminazione”. Liliana Segre, presidente della commissione nella scorsa legislatura interviene in aula al Senato per sostenere la re-istituzione della commissione straordinaria per combattere razzismo, antisemitismo e ogni forma di istigazione all’odio anche nella XIX legislatura.
“Questo sarà il modo migliore per onorare il Giorno della Memoria” ha detto la senatrice a vita. “La nostra bussola dovrà essere sempre la Costituzione repubblicana, il lavoro di scavo e conoscenza in materia dei discorsi di odio dovrà svolgersi nel rispetto della Carta e servirà anche ad attuarla, estendendo inclusione e diritti sociali e civili, avendo consapevolezza che esiste un nesso tra malessere sociale e utilizzo dei discorsi di odio” ha detto la senatrice a vita.
Liliana Segre ha anche sottolineato che “in questi mesi di passaggio sono accadute cose importanti: nergli ultimi mesi del ’22 si è verificata una crisi dei social, decine di migliaia di licenziamenti, da Meta a Twitter ad Amazon, una crisi che se non è la fine dei social è un passaggio cui guardare con attenzione.
Il fatto che le grandi piattaforme vivano un momento di crisi ha effetto sui messaggi che circolano, i discorsi di odio hanno un’impennata nei momenti di crisi, analizzare lo status dei maggiori media e i rischi connessi al fatto che le piattaforme vengano meno ai doveri di controllo sarà uno dei compiti della commissione”.
Massimiliano Pirandola