Italia. Mattinata volatile. Fine mattinata, peggio! ( Che forse per l’investitore è meglio almeno sa qual è il trend ).
Da una parte, Renergetica: +53%. Dall’altra crollano Visibilia e Sif (fonte: Radiocor Plus). Sempre da Milano: va bene Mps (+6,84%) perché trae vantaggio dal traino dei conti trimestrali migliori delle previsioni e delle indicazioni positive – Mentre si attendono notizie sugli effetti dell’inflazione nell’intero Occidente–
In difficoltà Visibilia (-25%) e Sif (-12%) che chiaramente hanno risentito della dipartita di Luca Giuseppe Reale Ruffino.
Il Ftse Mib cede lo 0,73%. Ed è il quadro che lascia la nostra Piazza Affari. Ma in Europa riesce ad andar di peggio. Londra scende dello 0,73%; Francoforte cala dello 0,66%; Parigi: 0,49%; Amsterdam: 0,48%.
Come si diceva, non c’è solo depressione. Va bene Leonardo: +2,13%. Va male Interpump con -4,63%. Le ragioni vanno guardate al fatto che nel primo caso Standard & Poors hanno alzato il rating promuovendoli “investment grade”. Nel secondo caso, invece, per l’annuncio dei risultati di bilancio. Renergetica avanza del 53%. Questo per l’acquisto della maggioranza da parte del gruppo Cva, che lancerà l’opa.
Euro sotto quota 1,10 dollari. La divisa europea è anche quotata 156,23 yen. Cala il prezzo del petrolio: il future settembre sul Wti segna -1,07% a 81,93 dollari al barile. Gas naturale in rialzo del 3,8% a 29,9 euro per megawattora.
Ma grande irrequietezza si recepisce anche in Cina: Hong Kong piatta (+0,03%), in rosso Shanghai