Stante i grandi volumi evidenziati dall’economia il confronto tra modello democratico, rappresentato da Biden, e modello repubblicano rappresentato da Trump, non dovrebbero avere confronti.
Negli anni di mandato di Joe Biden gli Stati Uniti sono cresciuti del dodici per cento! Gli occupati sono aumentati di sedici milioni, si sono attenuate le disparità sociali. Disoccupazione al 3,4%, tra i più lievi nella Storia. I salari cresciuti del 4,9%. Ma non è tutto oro quello che riportano i freddi dati. Il potere d’acquisto, infatti, è crollato e coi prezzi alle stelle c’è poco da vantarsi di avere un lavoro, a differenza del passato. L’inflazione è aumentata del venti per cento, in più si debbono fare i conti con la diminuzione del potere di acquisto pari a meno 1,3%.
Ed è per questo che la middle class è imbufalita con i Democratici e poco importa se qualcuno ricorda loro le condizioni in cui erano precedentemente in cui a dare il senso della stasi completa sopraggiunse anche la pandemia.
L’americano è un soggetto de-ideologizzato. A parte il riferimento generale a valori ancestrali come la patria, la libertà detta in modo general generico, lo spirito della frontiera e il costruirsi una posizione nel mondo, quando sceglie lo fa in relazione a un dato molto pratico: ho più o meno soldi di qualche anno fa? Di qui decide.
Donald Trump si presenta come il nuovo usato sicuro con un patrimonio di consistente credibilità derivato dalla precedente esperienza di presidente degli Stati Uniti dove può vantare l’assenza di guerre, ma anche la decisione di smobilitare dall’Afghanistan. Quindi la diminuzione dei costi bellici.
Con lui l’espansione dell’economia è stata più modesta che con Biden’1,8%. Vero era che usciva da una situazione di crisi pandemica, come si ripete. E quel segno di miglioramento fu più apprezzato e sensibilmente recepito del presidente che l’ha succeduto. Bizzarrie della Storia. Ma a guardar bene, non tanto inspiegabili.
Anche con Trump sono aumentati gli occupati. Con 6,7 milioni anche Trump può dire di aver fatto il suo. Ma è qualcosa che appare più visibile e perspicuo del miracolo bideniano come il piano di investimenti pari a circa millenovecento milioni di dollari nella durata del suo mandato – sono stime degli analisti.
Tutto questo però, si ripete, ha animato il mostro dell’inflazione per cui si è lavorato di più, si è guadagnato di più, ma le concrete condizioni di vita si sono fatte più difficili e avare di soddisfazioni.
Ed è per questo che al popolo più laico del mondo poco interessano le immagini glamour che fanno endorsement per Kamala Harris. Hanno meno soldi in tasca e sono più arrabbiati per la loro sorte. Votano per uno arrabbiato come loro. Anche se è ricco sfondato. Non rappresenta un elemento di antagonismo sociale, semmai un modello e una speranza.