É stata la notte di Adele ai 59° Grammy Awards, gli Oscar della musica che si sono svolti allo Staples Center di Los Angeles. La cantante inglese, infatti, ha fatto incetta di premi come “album dell’anno”, “canzone dell’anno”, “registrazione dell’anno”, “miglior album pop” e “migliore performance vocale pop solista”; mentre Beyoncé è stata sconfitta a metà, con soli due premi riportati a casa, ma con un’esibizione che entrerà nella storia del show.
Gli italiani in gara, invece, sono rimasti a bocca asciutta: Laura Pausini non è riuscita a spuntarla nella categoria Best Latin Album, sconfitta da Jessy & Joy; Andrea Bocelli non è riuscito a portare a casa il premio nella categoria Traditional Pop Vocal Album, e anche Ennio Morricone, nonostante le due candidature per i brani composti per il film di Quentin Tarantino, “The Heteful Eight”, è dovuto tornare a casa a mani vuote.
Quella di ieri sera è stata anche una serata in cui non sono mancate critiche verso i provvedimenti del neo presidente USA, Donald Trump, oltre che dei premi postumi a David Bowie per “Blackstar” e dei tributi a George Michael e Prince
Chiara Ferrante