Dieci tende da ventitre metriquadri l’una, in grado di resistere ai rigori invernali perché aventi all’interno camera d’aria, stufe a legna e coperte termiche. Generatori che serviranno a dare energia nelle condizioni più dissestate. Consiste in questo il sostanziale aiuto degli italiani al popolo ucraino, almeno nell’ultima spedizione di cui ha espressamente dato notizia l’ambasciata italiana a Kiev.
Ciò risponde alle polemiche interne di chi vorrebbero si cessasse nella spedizione di strumenti per continuare la guerra al popolo ucraino. Il tutto mentre continuano i bombardamenti russi. Infatti l’esercito sovietico ha attaccato “infrastrutture energetiche” . come riferito dalle agenzie. Si è trattato di un attacco missilistico che conferma per l’estrema volta che gli invasori non fanno sconti.
Vitaliy Kim, governatore di Mikolaiv, ha detto che finora sono stati lanciati quaranta missili Calibur e X101.
Rallenta però la fornitura di sostegno militare per l’Ucraina. Anche la Francia presenta degli stop. Ed è Macron stesso a dire la fornitura prevista di aerei militari si attarda di qualche settimana in uno scenario sempre più tragico in cui ogni sostegno rimandato significa maggiori difficoltà per Kiev di resistere. La Francia comunque fornirà comunque armi “più utili” e “più veloci.