WAFA – JEDDAH, – L’OIC condanna fermamente i successivi massacri commessi dall’occupazione israeliana contro il popolo palestinese – L’Organizzazione per la cooperazione islamica (OIC) ha condannato fermamente la serie di massacri di massa e i successivi crimini commessi dall’occupazione israeliana, l’ultimo dei quali è stato l’atroce massacro nel Tal, affiliato all’UNRWA. al-Zaatar e al-Fakhoura nel nord della Striscia di Gaza, che ha lasciato centinaia di martiri e feriti, la maggior parte dei quali erano bambini e donne sfollati.
L’OIC ha anche condannato l’atroce crimine commesso dall’occupazione israeliana nel complesso medico di Al-Shifa, l’evacuazione forzata dei cittadini, dei malati, dei feriti e del personale medico e la sua trasformazione in una caserma militare chiusa. Lo considera una continuazione dei crimini di pulizia etnica e di genocidio commessi dall’esercito di occupazione israeliano contro il popolo palestinese a Gaza.
L’OIC ha anche condannato l’attacco degli aerei da guerra israeliani contro un edificio residenziale nel campo di Balata, a est della città di Nablus, che ha portato all’uccisione di cinque persone e al ferimento di molte altre.
Ha considerato ciò un’estensione dei crimini quotidiani commessi dalle forze di occupazione israeliane in flagrante violazione del diritto internazionale umanitario. L’OIC ha messo in guardia contro la pericolosa escalation di attacchi e terrorismo organizzato da parte delle forze di occupazione israeliane e dei gruppi di coloni estremisti, che hanno portato all’uccisione di più di duecento cittadini palestinesi in tutta la Cisgiordania dal 7 ottobre.
L’OIC ha rinnovato il suo appello alla comunità internazionale, in particolare al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, affinché si assumano le proprie responsabilità riguardo alla necessità di porre fine immediata e globale a questa brutale aggressione israeliana contro il popolo palestinese.
L’OIC condanna fermamente i successivi massacri commessi dall’occupazione israeliana contro il popolo palestinese
Clara Angelica Palumbo