La Francia è il primo stato al mondo. “Orgoglio francese, messaggio universale”, è stato il commento del presidente Emmanuel Macron
ROMA – La Francia è il primo Paese al mondo a inserire l’interruzione volontaria di gravidanza in Costituzione: il Congresso francese ha votato a favore dell’inserimento dell’aborto tra le libertà garantite dalla Carta fondamentale. “Orgoglio francese, messaggio universale“, è stato il commento del presidente Emmanuel Macron che ha invitato tutti i cittadini a celebrare “insieme l’ingresso di una nuova libertà garantita nella Costituzione con la prima cerimonia di suggellamento aperta al pubblico della nostra storia. Ci vediamo questo 8 marzo, Giornata internazionale dei diritti della donna”.
Il via libera definitivo al disegno di legge per la modifica dell’articolo 34 della Costituzione francese è arrivato con un voto storico dei due rami del Parlamento riuniti in una sessione congiunta al Palazzo di Versailles: i voti favorevoli sono stati 780 e solo 72 contrari. L’esito della votazione è stata festeggiata da migliaia di francesi riuniti a place du Trocadéro a Parigi davanti a un maxischermo collegato in diretta con Versailles. “Il mio corpo, la mia scelta”: è il messaggio che lampeggia sulla Tour Eiffel.
Un grande e lunghissimo applauso con standing ovation anche al Salone del Aile du Midi della Reggia di Versailles dove il Congresso riunito è stato presieduto per la prima volta da una donna, la presidente dell’Assemblée Nationale, Yael Braun-Pivet. “Orgoglio enorme! In questa giornata storica, la Francia è un faro che illumina il mondo. “Mentre il diritto all’aborto è minacciato ovunque, la Francia apre una nuova strada per l’umanità“, ha commentato il deputato Antoine Léaument.
“Tutte le vittorie femministe sono battaglie che sembravano perse in anticipo– ha detto la senatrice Melanie Vogel, tra le prime ad aver condotto una campagna a favore dell’inclusione del diritto all’aborto nella Costituzione- Se non ci arrendiamo, alla fine, vinciamo“. l diritto all’interruzione volontaria di gravidanza è riconosciuto in Francia dal 1974. La nuova proposta consolida questa scelta.