ROMA – Quattro soldatesse israeliane verranno liberate da Hamas nella giornata di oggi. Si tratta di Karina Ariev, Danielle Gilboa, Naama Levy e Liri Albag, in stato di prigionia dal massacro del 7 ottobre.
VIOLATO PARZIALMENTE L’ACCORDO PER IL CESSATE IL FUOCO
L’elenco delle quattro soldatesse viola parzialmente l’accordo di cessate il fuoco che stabilisce una scala di priorità per le liberazioni: prima le donne civili, poi le donne soldato, seguite dalle anziane e poi da quelle considerate estremamente malate. C’è, però, l’intenzione di non far saltare il fragile equilibrio che si è venuto a creare, così i nomi delle 4 soldatesse sono stati approvati.
IL COMPITO DELLE SOLDATESSE ISRAELIANE
Le ragazze erano di stanza a Nahal Oz e il loro compito era monitorare i movimenti della controparte lungo il confine con Gaza per garantire una pronta reazione delle milizie israeliane e la sicurezza delle comunità. Anche una quinta soldatessa – Agam Berger, 20 anni – faceva parte del gruppo, ma al momento non verrà liberata.
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