ROMA – Saranno rilasciati a Rafah e a Nuseirat sei degli ostaggi israeliani, rapiti lo scoro 7 ottobre.
Come per le precedenti consegne, anche questa mattina i combattenti della Brigata Qassam, l’ala militare di Hamas, hanno allestito due palchi con striscioni di propaganda mentre la Croce Rossa, appena arrivata sui luoghi stabiliti, avrà il compito di accompagnare e consegnare le persone rilasciate, all’esercito israeliano. Si tratta di: Eliya Cohen, Omer Shem-Tov, Omer Wenkert, Tal Shoham, Avera Mengistu e Hisham al-Sayed. Secondo quanto riportato da Al Jazeera, Shoham e Mengistu saranno liberati per primi a Rafah, mentre Shem-Tov, Cohen, Wenkert e al-Sayed verranno rilasciati a Nuseirat. Quello di oggi, è l’ultimo scambio della fase uno dell’accordo di tregua tra Hamas e Israele.
602 PALESTINESI LIBERATI
Stando all’ong Palestine Prisoners club, nello scambio di oggi, saranno liberati 602 prigionieri palestinesi. Tra questi, 445 sono originari della Striscia di Gaza, arrestati nei giorni successivi all’attacco del 7 ottobre 2023. Inoltre, lasceranno il carcere altre sessanta persone condannate a pene detentive lunghe, e altre 50 all’ergastolo. In totale poi, secondo Al Arabya News, dovrebbero essere 108 i palestinesi a cui le autorità israeliane potrebbero vietare di tornare alle loro case, procedendo con l’espulsione da Israele e Territori palestinesi occupati.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it