Abruzzo- La Festa di Sant’Anna a Cesa di Francia si è conclusa con grande successo, registrando una partecipazione straordinaria da parte della comunità locale e dei visitatori. Organizzata dal Comitato e dalla Parrocchia SS. Cassiano e Giovanni, l’edizione di quest’anno, svoltasi dal 26 al 28 luglio, ha offerto una combinazione unica di eventi religiosi, culturali e ricreativi, dimostrando ancora una volta l’importanza di questa tradizione secolare.
Le tradizioni ancestrali di Cesa di Francia continuano a vivere e a evolversi, mantenendo intatto il loro valore e significato, mentre si adattano ai tempi moderni, unendo passato e presente in un abbraccio che rafforza la nostra identità e comunità.
La festa è iniziata venerdì 26 luglio con una solenne messa presso la Chiesa di Sant’Anna. La serata è proseguita con un’esibizione del gruppo musicale “Ondasupernova”, che ha incantato il pubblico con uno show di musica e colori. A concludere la serata, il DJ set di “Mirko DJ & SDS” ha fatto ballare i presenti sulle note degli anni ’80 e ’90, creando un’atmosfera di festa e divertimento.
Il sabato è stato dedicato alla cultura con un evento letterario presso il Lavatoio di Cesa di Francia, che ha visto la partecipazione di Elso Simone Serpentini, autore di “Viva Francesco II”, il quale ha esplorato il brigantaggio post-unitario nel territorio di Teramo. Lucia Marcone ha presentato il suo libro “La donna di carbone”, arricchito dalle emozionanti letture di Sergio D’Ascenzo. Un tributo speciale è stato riservato a Nino Gregorio Luzio con la presentazione postuma del suo libro “Un po’ per soldi, un po’ per amore”, accompagnato da letture e un intermezzo musicale dedicato. La mattinata è stata allietata dalla straordinaria partecipazione di Francesco Palumbo, in arte Roppoppò, che ha aggiunto un tocco unico e creativo all’evento. La giornata è continuata con una gara di briscola in piazza e un rosario serale nella Chiesa di Sant’Anna. La serata è stata animata dal gruppo musicale “Ciao Lucio”, che ha reso omaggio a Lucio Dalla con un tributo toccante e coinvolgente.
L’ultimo giorno, domenica 28 luglio, è stato segnato dalla messa mattutina con fuochi bianchi, seguita dall’esibizione del complesso bandistico “Insula Camplum”. Nel pomeriggio, un’altra messa ha preceduto la suggestiva processione per le vie del paese, accompagnata dai fuochi bianchi e dalle note della banda. La serata si è conclusa con il gruppo musicale “I Ragazzi della Ballo Terapia”, che ha portato musica da ballo e latino americano. A chiudere la festa, uno spettacolo pirotecnico della Ditta “Di Marco Giuseppe” e l’estrazione della lotteria.
Il Comitato Organizzativo ha espresso il desiderio di ringraziare di cuore tutti i partecipanti, i volontari e gli sponsor che hanno contribuito al successo della Festa di Sant’Anna 2024. La straordinaria partecipazione e il calore della comunità hanno reso questa edizione memorabile, rinnovando una tradizione che continua a unire e a emozionare.